Il gruppo irlandese Troy O’Herlihy si esibisce con gonfie parrucche e abiti vivaci che rappresentano uno scambio costruttivo tra diverse culture antropologiche nel passato. Il Gruppo è esclusivamente al femminile ed esegue una differenziata varietà di danze, spaziando dalle più antiche erudizioni celtiche fino a giungere alle figure tradizionali rese celebri dagli spettacoli, un equilibrio artistico creatore di un rinnovo entusiasmante del folclore. Gli antichi balli irlandesi sono tramandati con grande cura da una generazione all’altra, e sono il risultato della resistenza alla colonizzazione britannica. Minati dalla censura di quest’ultimi nel XVI secolo, i vecchi maestri adattarono le coreografie delle danze agli spazi ristretti delle dimore, generando un autentico rinnovo delle abitudini popolari incentrato sulla modifica sostanziale delle figure artistiche.
«La danza è un bicchiere pieno di potere e volontà di vivere, la danza è estasi, culmine dell’eccitazione, uscire nello spazio, esprimersi come parole in una poesia, tanto quanto il tono nella musica» è il motto del Kud Dimitrije Koturovic, gruppo folcrostico serbo nato nel 1967 a Belgrado. L’ensemble ha iniziato a lavorare per migliorare la ricca eredità popolare del paese salvaguardando le radici, lo stile e il carattere del passato.
Attualmente il gruppo conta 17 coreografie nel suo repertorio oltre a più di 1500 esibizioni in Europa e in Africa.
Infine, il Gruppo folkloristico di Lucignano nasce nel 1937 con la finalità di raccogliere, conservare e riproporre le tradizioni popolari aretine e toscane nel campo della musica, del canto e della danza. Esso è composto da circa 20 elementi: 5 musicisti (3 fisarmoniche, chitarra e flauto) e 8 coppie di ballerini. Le loro esibizioni sono sempre state apprezzate dal pubblico e per i loro successi sono riusciti ad ottenere più riconoscimenti, tra cui la Medaglia d’Oro nel 2012 del Presidente della Repubblica per il 75° anniversario dalla fondazione. A seguito di questo successo, il gruppo decise di ampliare il proprio repertorio partecipando anche a trasferte in manifestazioni a carattere internazionale.
L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni scrivere a info@imolafolklore.com. La tappa massese è organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Massa Lombarda.[vc_gallery interval=”3″ images=”16575,16576″ img_size=”full”]
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