L’attore Luca Marinelli a Marina Romea per le riprese del film “Paternal Leave”

Esordio alla regia di sua moglie Alissa Jung, il film racconta l'incontro tra una giovane tedesca e suo padre, italiano, sulle spiagge invernali della Riviera Romagnola

Ha divertito con ‘Lo Zingaro’ di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, ha emozionato con “Non essere cattivo” e “Le otto montagne”, è arrivato al grande pubblico interpretando De André nel biopic Rai, Luca Marinelli è a Marina Romea. L’attore, infatti, sarà il protagonista del film “Paternal Leave“, che è in corso di riprese nel lido romagnolo. Esordio alla regia di Alissa Jung, attrice tedesca e moglie di Marinelli, il film è in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission. Le riprese dureranno fino a marzo.

La pellicola racconta dell’incontro tra una figlia e un padre. Sulle deserte spiagge invernali della riviera romagnola, una giovane ragazza tedesca incontra suo padre, un italiano, per la prima volta. Si tratta di una difficile e complicata resa dei conti tra le scelte del passato e le ripercussioni sul presente.

Le audizioni per le comparse si sono tenute a fine gennaio a Porto Corsini e hanno attirato tanti aspiranti attori da tutta la regione.

Luca Marinelli

Dopo aver girato la serie tv “M. Il figlio del secolo” in cui interpreta Benito Mussolini – uscirà su Sky entro l’anno -, l’attore classe 1984, si deve essere affezionato alla Romagna. Tra le sue interpretazioni più note, c’è il personaggio de ‘Lo Zingaro‘ in “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti (2015) – per cui ha vinto il Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista – ma anche Cesare di “Non essere cattivo” del compianto maestro Claudio Caligari (2015).

Più recentemente, nel 2019, ha vinto la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia come miglior attore per il film “Martin Eden“; ha interpretato De André nel biopic della Rai “Fabrizio De André – Il principe libero” ed è strato protagonista del film “Le otto montagne” (2022), al fianco dell’amico Alessandro Borghi. I due avevano già recitato insieme in “Non essere cattivo”, che li ha consacrati come due tra i migliori attori della nuova generazione italiana.

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