TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – Biglietto staccato: ai Mondiali di basket del 2023 che si giocheranno fa Filippine, Giappone e Indonesia, l’Italia ci sarà. Dopo la sconfitta in volata di venerdì contro la Spagna all’overtime, gli azzurri non si lasciano sfuggire il match-point in quel di Tbilisi superando 85-84 la Georgia, battuta anche all’andata, al termine di una gara tiratissima. Più forti delle assenze, trascinati da Tessitori e Spissu (15 punti a testa), i ragazzi di coach Pozzecco blindano così uno dei tre posti del girone L senza dover aspettare la finestra di febbraio e le sfide con Ucraina e ancora Spagna. Ma che sofferenza.
Nella nuovissima Tbilisi Arena, Georgia e Italia se le danno, cestisticamente parlando, di santa ragione. La soluzione dall’arco dà una marcia in più agli azzurri, che arrivano anche al +6 (13-19) prima del ritorno di Shengelia (alla fine il migliore dei suoi con 15 punti) e soci, aggrappati al match con le unghia e con i denti. Il vantaggio italiano non va mai oltre i due possessi e la tripla al tramonto del secondo quarto firmata da McFadden conferma il grande equilibrio con cui si va all’intervallo lungo (40-43). Anche al rientro si continua a lottare punto a punto, Tessitori è l’uomo a cui Pozzecco si affida per provare a dare una spallata alla partita ma i georgiani non mollano di un centimetro, mettono anche la freccia a un minuto dalla fine del terzo periodo prima della tripla di Baldasso che vale il 58-60 a favore dell’Italia con cui si va all’ultimo e decisivo quarto. Riparte forte il quintetto di Zouros, che alza le percentuali al tiro, soprattutto da fuori, e a poco più di 4 minuti dalla fine il tabellone indica 74-69 per i padroni di casa grazie alle due bombe consecutive di Berishvili. L’Italia, va detto, si costruisce bene i tiri, a rimbalzo mostra una reattività esplosiva ma la mira non è quella dei giorni migliori. Almeno fino a quando Severini e Spissu da tre riportano gli azzurri a -1, con Pajola che dalla lunetta firma il controsorpasso (76-77). Gli azzurri sono in fiducia e ancora Spissu e poi Ricci sembrano sentenziare la partita con le triple del +5 (78-83) quando mancano 40 secondi da giocare. Ma una sciagurata palla persa da Pajola regala un finale per cuori forti: Berishvili va a segno da distanza siderale riportando i suoi a -1 a 7″6 dalla sirena, Pajola sbaglia due liberi su due ma nell’ultima azione il muro azzurro nega a Shengelia il canestro del sorpasso, con tanto di benedizione dell’instant replay che dà il via alla festa per la qualificazione mondiale.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Domani, alle 18 i ravennati scendono in campo a Pineto, nel tentativo di recuperare il primo posto in classifica
Dopo una lunga attesa è stata definitivamente fissata la data di inaugurazione che sarà venerdì 29 novembre 2024 seguono visite guidate nelle giornate di sabato…
Da gennaio, sono state accolte 410 donne, un netto incremento rispetto alle 392 dell’intero 2023. La maggior parte tra i…
Start Romagna già da qualche mese ha deciso di dotare i nuovi mezzi che entrano in servizio di un sedile…
I nuovi ambienti oltre all'apertura al pubblico potranno essere prenotati per eventi privati (aperitivi, ricevimenti, ricorrenze) o business (meeting, team…
Dalle ore 21 di sabato 23, alle ore 21 di domenica 24 novembre