11 Ago 2024 09:08 - In evidenza
Lista per Ravenna: «Velocità eccessiva in via Bonifica. La risposta della Giunta»
Lista per Ravenna torna sui problemi della via che collega Porto Fuori e Lido Adriano
di Redazione
Lista per Ravenna: «I lavori, lungamente attesi, di completo rifacimento della via Bonifica, che collega Porto Fuori a Lido Adriano, hanno allargato la carreggiata da 5 a 7,5 metri e realizzato a lato una pista ciclabile larga 2,5 metri. A partire dall’unica curva di questa strada, dopo l’ultimo gruppo di case di Porto Fuori, è così risultato, rispetto alle precedenti condizioni proibitive, un rettilineo vasto e scorrevole».
«L’unico nuovo problema – sollevato pubblicamente da Alessandro Zampiga, giovane componente del Comitato operativo di Lista per Ravenna, che compie questo tragitto ogni giorno per recarsi al lavoro – è che la fluidità del traffico induce molti automobilisti e motociclisti ad aumentare la velocità molto oltre il limite dei 50 km/h tuttora vigente, con sorpassi anche azzardati. Il 26 luglio scorso uno scontro tra veicoli aveva perfino spostato delle strutture di cemento che delimitano la pista ciclabile, mettendo quindi a rischio anche la sicurezza dei ciclisti. Di qui l’interrogazione question time che Lista per Ravenna ha rivolto al sindaco il 31 luglio per chiedergli se e come la Giunta comunale intenda attivarsi per moderare, su questo pur pregevole rettilineo, la velocità trasgressiva e pericolosa dei veicoli a motore in transito».
«La risposta, giuntaci il 5 agosto dall’assessore Baroncini, conferma quanto esposto nel question time, affermando quando segue: “L’aumento impulsivo e pericoloso della velocità molto oltre il limite dei 50 km/h, con sorpassi azzardati, attiene a comportamenti non corretti degli utenti, per i quali si potranno prevedere controlli compatibilmente con altri servizi da garantire sul territorio. Per il controllo della velocità si potrà valutare l’installazione di strumenti fissi. Per quanto attiene alla sicurezza dei ciclisti che percorrono la pista ciclabile, lo spostamento degli elementi prefabbricati di separazione dalla carreggiata è avvenuto a seguito di scontro probabilmente determinato da comportamenti non corretti degli utenti. Pertanto, risolvendo tale criticità si assicura anche una maggior sicurezza dei pedoni e ciclisti”».