10 Set 2022 11:33 - Lettere e opinioni
Lettera di Alberto Benetti della Coop Agri Ravenna sulla crisi energetica e il settore agricolo
la crisi energetica e le conseguenze sul primario
di Redazione
Vediamo il sistema produttivo locale peggiorare di giorno in giorno a causa del razionamento energetico, del marcato innalzamento dei prezzi delle fonti fossili di energia e dell’elettricità, delle materie prime, soprattutto di quelle alimentari, e dei conseguenti impatti sull’inflazione in un contesto in cui l’Italia risulta essere già molto provata e alle prese con l’ennesima crisi di governo. Continuino a lavorare per assicurare un futuro a un settore di fondamentale importanza per l’economia provinciale e regionale.
Riceviamo quotidianamente segnalazioni da parte delle nostre aziende a proposito di bollette triplicate o quadruplicate; parliamo di aziende e di agriturismi che in molti casi sono già in difficoltà vista la delicata e particolare contingenza di mercato e che si trovano a dover fare anche i conti con incrementi record che rischiano di minarne seriamente la sopravvivenza
A tutte queste aziende, alle quali offrire il nostro pieno sostegno e supporto, suggeriamo di guardare al mondo delle agroenergie, che possono a nostro avviso rappresentare una ottima fonte di diversificazione e integrazione del reddito, oltre che una grande opportunità in termini di risparmio energetico, proprio con questi obiettivi la Copagri ha da tempo promosso la costituzione della cooperativa GAIA Energia, che rappresenta la prima grande comunità di produttori e consumatori dell’energia rinnovabile prodotta dagli agricoltori italiani ed è nata proprio con lo scopo di valorizzare e sostenere la produzione e il consumo delle agroenergie”.
Alberto Benetti della Coop Agri Ravenna