28 Nov 2022 08:53 - Più Notizie
La Consar torna sconfitta dopo lo scontro con il Cantù
per 3 a 1
di Redazione
I sestetti Sestetto confermato nella Libertas Cantù con la diagonale Alberini-Gamba, i centrali Aguenier-Monguzzi e gli schiacciatori Preti-Ottaviani. Butti è il libero. Nella Consar Rcm, prima da titolare per Mancini e conferma per il resto del sestetto con Bovolenta opposto, Arasomwan (ex di turno) e Comparoni al centro, Orioli-Pinali di banda. Goi è il libero.
Giocatori e staff tecnici delle due squadre in campo con un segno rosso sul volto in segno di adesione alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il vantaggio iniziale del primo set lo prende la Pool Libertas che con un ace di Alberini va a +3 (10-7). Poi però due poderosi muri consecutivi di Comparoni portano la Consar Rcm in parità a quota 11 e aprono il bel momento della formazione che, grazie a un ‘parzialone’ di 10-3, scappa a +4 (13-17). Orioli estrae dal cilindro l’ace del +7 (14-21), e un errore al servizio dei padroni di casa mette il sigillo a un set che ha visto Ravenna decisamente superiore, soprattutto a muro (7 blocks vincenti) e in attacco (40%).
La Consar Rcm fa la faccia feroce all’inizio del terzo set (1-5), la squadra di Denora si riorganizza e comincia a rosicchiare punti, portandosi in parità a quota 9 e poi trovando il primo vantaggio del parziale con un altro errore ravennate. Bonitta fa rifiatare Mancini e manda in campo Monopoli che fa così il suo debutto. Cantù, esaltata dalla rimonta, continua a sbagliare poco e a trovare soluzioni efficaci. Entra Pol per Pinali e poi rientra Mancini, Ravenna tiene il cambio palla, riemerge dal 22-19 con quattro punti consecutivi, che valgono il sorpasso (22-23). Nel finale la spunta Cantù con un’incredibile difesa che cade in campo avversario su bordata di Bovolenta e un errore difensivo di Ravenna. Il secondo set comincia punto a punto fino al 10 pari, qui Cantù prende due punti di vantaggio (12-10) e con un attacco di Preti manda Bonitta al time-out sotto di tre (15-12). Un altro punto di Preti propizia il +4 (16-12) poi Arasomwan e tre errori dei biancoverdi di casa riportano sotto Ravenna (17-16). La parità a quota 19 arriva su un gran muro a tre, con mani decisive di Mancini. Qui però la Pool Libertas riesce a ripartire e con un break di tre punti apparecchia la tavola per prendersi il set.
La Consar Rcm riparte veloce nel quarto set (1-4) ma, come nel precedente parziale, si espone alla rimonta dei brianzoli, che prima con un ace di Gamba si avvicinano a -1 (10-11) poi pareggiano a quota 13 e sorpassano sul 15-14 con due errori ravennati. La Consar Rcm fatica a trovare il suo gioco, la Pool difende bene e attacca meglio: il +4 (19-15), firmato dal solito Gamba, è una logica conseguenza. Finale di marca brianzola con una Consar Rcm che non ha più forze. Il poker sul tavolo del campionato lo serve la Pool Libertas.
“Abbiamo messo sotto Cantù nel primo set, soprattutto grazie al muro, – dichiara Bonitta – e siamo partiti davanti sia nel terzo che nel quarto set ma abbiamo faticato a tenere un ritmo costante. Cantù ha fatto una buona partita: dopo aver perso il primo set è diventato più pericoloso in battuta, più efficace nel contrattacco in palla alta e più continuo. Noi ci siamo un po’ disuniti e abbiamo pagato carissimo due ingenuità nel finale del terzo set, mentre nel quarto siamo calati molto a livello fisico. C’è da lavorare per sistemare alcuni aspetti”.