18 Apr 2023 07:30 - In evidenza
JFC Power Trio in concerto, da Londra al Mariani Lifestyle di Ravenna
Due le date in programma: stasera, martedì 18 e domani, mercoledì 19 aprile alle 20.30. Sul palco una parte degli “Incognito”, Francesco Mendolia e Chicco Allotta, con Julian Burdock
di Roberta Lodisco
Il JFC Power Trio ‘sbarca’ a Ravenna ed è protagonista di un doppio appuntamento musicale questa settimana all’Osteria Passatelli del Mariani Lifestyle. Questa sera, martedì 18 e domani, mercoledì 19 aprile dalle 20.30, Francesco Mendolia e Chicco Allotta, rispettivamente batterista e tastierista degli “Incognito” e Julian Burdock alla chitarra, voce e armonica saliranno sul palco per regalare una serata di imperdibile musica al pubblico ravennate. Il JFC Power Trio vanta collaborazioni con grandi nomi della musica italiana e internazionale come Mario Biondi, Lee John e Jack Savoretti, Ray Parker Junior, Najee, solo per citarne alcuni. Per due serate dunque, il Mariani Lifestyle di Ravenna ospiterà concerti che è possibile vedere solo nei club più esclusivi di Londra, New York, Tokyo o Milano. Più Notizie ha intervistato Francesco Mendolia, tra i batteristi più importanti della scena europea, che ha parlato del JFC Power Trio e del suo lavoro con gli Incognito.
Mendolia, come nasce il vostro gruppo?
Abbiamo dato vita a questo progetto circa un anno e mezzo fa. Personalmente, già collaboravo con Chicco e Julian. Tutto è cominciato per caso, dopo aver deciso di fare una serata in trio che è andata alla grande. Quindi, ci è venuto spontaneo pensare di restare insieme.
Il vostro nome ha un significato particolare?
In realtà è un semplice gioco di parole, “JFC” sono le nostre iniziali, mentre “Power Trio” prende ispirazione dai famosi Power Trio come i “Cream” o i “The Police”.
Cosa proponete al vostro pubblico?
Principalmente brani blues e funky ma anche riarrangiamenti di cover. La cosa che però ci piace di più è improvvisare dal vivo delle versioni di brani musicali.
Quali sono i luoghi e le esperienze che più vi sono rimaste nel cuore?
Al momento, senza dubbio, le nostre serate a Londra… La capitale d’Oltre Manica ha sempre un fascino particolare ed è sempre un punto di riferimento a livello musicale. Ora vedremo come si comporterà il pubblico Italiano.
Che tipo di accoglienza vi aspettate a Ravenna?
Speriamo in tanto ‘casino’ e in tanta gioia e voglia di divertirsi. Abbiamo saputo che quello del Mariani è un pubblico caldo e noi non vediamo l’ora.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Al momento stiamo programmando molti concerti, muovendoci soprattutto in Italia. Il 20 aprile, per esempio, suoneremo anche a Milano, dove il giorno dopo condurrò anche un workshop di batteria. Poi ci sposteremo in Francia e in Germania e stiamo anche cercando di organizzare qualcosa in Giappone. Con gli “Incognito”, a fine mese, mi sposterò in Arizona negli Stati Uniti e poi abbiamo una grossa tournée a giugno, mentre a luglio saremo in Giappone.
Con gli “Incognito” ha suonato anche al Blue Note di Milano. Cosa prova a vivere queste esperienze nella sua terra?
Da tredici anni sono il batterista ufficiale degli “Incognito”, vivo a Londra da quindici. Sono molto fiero di questo lavoro, di far parte una band così, che propone anche un genere completamente diverso da quello Italiano. Ho avuto il piacere di girare in tutto il mondo e di lavorare con band importanti, sono orgoglioso e lo sono anche i miei genitori e questo può solo rendermi ancora più felice.