30 Mar 2022 13:24 - Più Notizie
Iveco ed Enel X sviluppano mobilità elettrica su veicoli commerciali
di Redazione
TORINO (ITALPRESS) – Iveco ha firmato un memorandum d’intesa con Enel X per una possibile collaborazione che sbloccherà il potenziale della mobilità elettrica per i veicoli commerciali in Europa, con particolare attenzione ai veicoli commerciali leggeri, a quelli pesanti e agli autobus. Le due società valuteranno come i mezzi elettrici Iveco possano supportare la transizione della flotta di Enel verso veicoli a emissioni zero, esaminando al contempo nuove opportunità congiunte in altri segmenti del trasporto. La collaborazione mira anche a sviluppare un’offerta congiunta rivolta alla mobilità elettrica delle flotte commerciali, che comprenda anche, ma non solo, le infrastrutture di ricarica per veicoli commerciali leggeri e pesanti.
“Nel percorso che abbiamo intrapreso verso zero emissioni di CO2, l’elettrificazione è un facilitatore fondamentale per raggiugere gli obiettivi dell’intero settore dei veicoli commerciali”, ha commentato Luca Sra, president Truck Business Unit di Iveco Group. “Siamo pienamente impegnati in questa direzione e l’accordo firmato oggi con Enel X sancisce l’inizio di una collaborazione strategica fra Iveco e uno dei player più avanzati del settore energetico. Siamo certi che questo accordo creerà nuove opportunità per accelerare ulteriormente la transizione energetica che stiamo guidando”.
“Enel X mira a supportare la decarbonizzazione delle città e dei trasporti attraverso soluzioni innovative e sostenibili basate su due pilastri: elettrificazione e digitalizzazione. Abbiamo giocato un ruolo attivo per più di un decennio, in particolare per l’elettrificazione del trasporto pubblico, offrendo servizi a valore aggiunto per oltre 3.000 autobus elettrici”, ha commentato Valerio Vadacchino, Global Head di e-Bus in Enel X.
“Partnership come questa con Iveco Group – un leader globale nella produzione di veicoli a carburanti alternativi – sono per noi fondamentali per accelerare la transizione energetica del settore dei trasporti, che ancora contribuisce ad una gran parte delle emissioni nelle aree urbane”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).