Interrotto il sogno del cantautore ravennate Michele Fenati di esibirsi a Sanremo

Michele Fenati non rientra tra i big di Sanremo

Non sarà sul palco del Teatro Ariston per la 73a edizione del Festival di Sanremo, che prende il via fra una decina di giorni.

 

Eppure, per diverse settimane, il cantautore ravennate Michele Fenati ci aveva legittimamente sperato. Autore di testi per canzoni proprie e altrui da oltre trent’anni, e spesso presente al Festival della Canzone come osservatore o collaboratore dell’una o dell’altra realtà musicale, Fenati aveva individuato il “canale” giusto per spedire una sua canzone inedita, “Nelle mani del pittore”, fra le nuove proposte per il Festival 2023. E aveva anche ottenuto una “partnership” prestigiosa con la Casadei Sonora, l’etichetta musicale di Savignano che custodisce e rinnova la musica del grande Secondo Casadei, e che gli aveva scritto una presentazione “di peso” nei confronti della Rai.

 

“In effetti, dopo aver spedito il demo con la canzone e le mie note di presentazione ancora nella scorsa estate – racconta Michele – sono stato contattato per un paio di volte dagli uffici della Rai che seguono il Festival: mi dissero che la mia canzone era stata inserita in una sorta di preselezione, e alla fine capii che faceva parte di un “lotto” di non più di una cinquantina di inediti, provenienti da tutta Italia, fra i quali Amadeus e i suoi collaboratori avrebbero scelto quelle da portare in gara”.

 

Dopo l’ultima di queste mail, ricevuta in autunno, il sogno però è sfumato. “Non mi sono arrivati altri messaggi, il che mi ha fatto capire che difficilmente ci sarebbe stata la possibilità di partecipare davvero a Sanremo. E quando sono state ufficializzate le canzoni, ormai non ci speravo più. Però sono comunque soddisfatto della considerazione in cui è stata tenuta la mia canzone: che è un brano particolare – parla di disabilità e la lancerò ufficialmente nelle prossime settimane – e avevo anche pensato ad un modo suggestivo per proporla sul palco dell’Ariston, fingendomi io stesso disabile… Vorrà dire che lo userò per le mie future esibizioni dal vivo. E magari a Sanremo ci riproverò nei prossimi anni, con altre nuove canzoni”.

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