Nelle prime foto della Consar Ravenna, che si è ritrovata oggi al Pala Costa di Ravenna, si distingue subito il volto noto di Stefano Mengozzi, che torna a casa dopo sette stagioni in squadre di Serie A1, di cui le ultime due a Perugia. Il pallavolista ravennate aveva giocato ininterrottamente a Ravenna dal 2009 al 2016, portando la squadra dalla B1 in A2 e, dopo due anni, finalmente in Superlega. Mengozzi, classe 1985, oltre che portare alla squadra esperienza di gioco, rappresenta un vero e proprio simbolo della Consar Ravenna.
La rosa – che anche quest’anno giocherà nel campionato di A2 – a meno dell’esperto centrale, è formata da giovani e giovanissimi. Il secondo più “anziano” è infatti Riccardo Goi, libero classe 1992, che gioca per il terzo anno consecutivo a Ravenna, ma che già in passato aveva fatto più volte parte della squadra giallo-rossa. Insieme a Goi, come libero ci sarà Leonardo Chiella del 2006.
È assente Bovolenta, che ha esordito agli Europei con la Nazionale. Gli schiacciatori della stagione 2023/2024 saranno, oltre all’assente giustificato, Marco Rocco Panciocco 1999, Mattia Orioli 2004, Jan Feri 2004, Evan Falardeau 1999.
Come centrali, oltre a Mengozzi, la Consar può contare su Martins Arasomwan 1995, Filippo Bartolucci 2003, Lorenzo Grottoli 2000 e Lorenzo Menichini 2005; i palleggiatori, invece, sono Filippo Mancini 2004 e Antonio Russo 2004.
«Vedo in questo gruppo tanti ragazzi giovani – ha detto il coach Marco Bonitta – e penso che sarà fondamentale costruire fin da subito un gruppo squadra coeso e con delle basi solide per affrontare al meglio questa stagione. Credo sia stata allestita una squadra competitiva e in grado di far divertire e appassionare il nostro pubblico: anche dai tifosi mi aspetto entusiasmo e partecipazione. Noi cercheremo di non deluderli».
Non resta che aspettare la prima di campionato, che sarà il 15 ottobre proprio al Pala Costa, perché il Pala de André, dove la Consar giocherà le partite in casa, sarà impegnato.
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