Al momento, sono 401 i cittadini ucraini arrivati nella provincia di Ravenna e quasi tutti sono alloggiati presso famiglie o conoscenti, mentre quelli accolti nei Centri CAS sono 21.
È stata implementata la rete di accoglienza dei CAS, con una capacità di 316 posti destinati ai cittadini ucraini.
È stata anche decisa una nuova manifestazione di interesse per ulteriori 300 posti, in previsione di ulteriori massicci arrivi che dovessero presentarsi nelle prossime settimane.All’incontro hanno partecipato, oltre agli assessori al Welfare dei Comuni di Ravenna e Faenza, i rappresentanti della Questura, dei Servizi Sociali di Ravenna e della Bassa Romagna, dell’Azienda USL e dell’Ufficio Scolastico provinciale.Nel corso dell’incontro della Cabina di Regia è stata concordata una procedura operativa che prevede la condivisione dei dati relativi alla presenza sul territorio dei cittadini ucraini, al fine di agevolare il più possibile l’emersione delle presenze sul territorio e garantire l’erogazione di tutti i servizi (dichiarazione di presenza, servizi sanitari e scolastici).Tutti gli uffici ai quali le persone si rivolgono, oltre a fornire il proprio servizio di competenza, informerà anche degli ulteriori passaggi da effettuare, fornendo la relativa modulistica che potrà essere precompilata.Il raccordo dei dati sarà svolto dalla Prefettura, che garantirà la circolarità delle informazioni a tutti i soggetti.La finalità di tale collegamento, oltre a garantire la mappatura reale delle presenze sul territorio, è anche quella di implementare l’accoglienza strutturata nel circuito dei Centri di Accoglienza Straordinaria.
Limitatamente alle fasce orarie 8,30-12,30 e 13,30-17 sarà istituito il senso unico alternato per il restringimento della carreggiata necessario all’esecuzione…
L’opera richiederà un investimento di 22.176.495 euro e sarà realizzata in tre fasi a partire da giugno
Le modifiche alla viabilità nelle strade interessate dal passaggio, in vigore dalle 13 dell’8 alle 13 del 9 maggio.
I veicoli verranno deviati all’interno del parcheggio del Pala De Andrè o lungo le strade del centro commerciale Teodora.
Il gruppo rinnova l’impegno per una transizione giusta, puntando l’attenzione sulla neutralità di carbonio, la rigenerazione delle risorse, la resilienza…
Sabato 18 maggio a partire dalle 18 per un racconto collettivo attraverso le voci di scienziati, ricercatori, analisti, donne e…