Mortale in via Trieste: muore Paolo Samorì 39 anni, al rientro da un concerto con amici

Incidente mortale in via Trieste, sul tratto in direzione Marina di Ravenna. Si chiama Paolo Samorì, il 39 enne nato a Forlì ma da tempo residente a Marina di Ravenna, morto domenica all’alba mentre rientrava in bicicletta insieme a due amici. I tre stavano percorrendo in fila indiana la via quando, intorno alle 4 di mattina, un furgone li ha toccati e fatti cadere a terra. Ad avere la peggio Samorì che è subito rimasto incosciente e, purtroppo, è morto durante la disperata corsa in ospedale. Gli altri due ciclisti, anch’essi portati dai sanitari al pronto soccorso, non destano invece preoccupazioni, in quanto hanno riportato solo superficiali guaribili in pochi giorni.

Samorì aveva avuto un altro brutto incidente di recente

I tre amici stavano rientrando a Marina di Ravenna dopo aver passato la serata a Marina Romea. Al rientro era loro intenzione prendere il traghetto da Porto Corsini, la via più breve per giungere subito a Marina di Ravenna, ma a quell’ora era fuori servizio. Così hanno dovuto allungare il tragitto, percorrendo prima via Baiona e poi via Trieste, strade considerate pericolose perché non illuminate di notte. Per cause ancora da accertare un 57 enne di Comacchio, a bordo di un furgone, li ha urtati. L’uomo è comunque risultato negativo al test su alcol e droghe. Di recente Paolo Samorì, impiegato alla Bonfiglioli Riduttori di Forlì, aveva avuto un altro brutto incidente da cui si era ripreso in fretta. Non questa volta, purtroppo. Gli amici lo ricordano come una persona buona e socievole, con cui condividere interessi e belle giornate e serate. La notizia ha colpito tutti come un fulmine a ciel sereno.