Ilaria Argiolas
L’artista è erede di una grande tradizione di canzoni popolari , che, attraverso uno sguardo focalizzato sulla vita di tutti i giorni nella Capitale, riesce a esprimere un sentire comune, arrivando dritta al cuore con le sue canzoni, che parlano di superamento delle diversità, di attraversamento delle differenze di genere.
Ballate che sanno d’amore, di sentimenti a volte corrisposti, altre no e che diventano occasione per mettere in scena un universo fortemente passionale, come dice lei stessa, “È tutto un gioco di parole e di immagini tra le righe, ma a stringere il succo o il sugo questo pezzo sono solo io, nuda cruda e forse anche un po’ scorretta! Non è mai semplice parlare della propria umanità quasi come fosse la propria fragilità ma ho scoperto che ad essere onesti con la propria anima e VIVENDOLA QUESTA VITA il tutto diventa inaspettatamente quasi divertente.”
Il suo disco di debutto “M’hanno chiamato Ilaria“, è uscito in edizione limitata e lontano dalle piattaforme, una scelta che fa parte della straordinaria fisicità dell’artista Tra la metro C e un giro di chitarra, ecco la Roma irriverente, ironica e verace che non si racconta mai abbastanza.
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