Il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna ha partecipato al bando emanato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, PAC – Piano per l’Arte Contemporanea, ed è stato selezionato, per il secondo anno consecutivo, tra i 40 soggetti vincitori. Il bando prevedeva la possibilità di candidarsi a diversi ambiti di intervento per l’acquisizione, la produzione e la valorizzazione di opere d’arte contemporanea e il MAR ha presentato un progetto per l’implementazione della collezione di mosaici contemporanei.
È stata candidata l’acquisizione di due opere di Sandro Chia e Fabrizio Plessi, selezionate dalla conservatrice del museo, dott.ssa Giorgia Salerno, per ampliare la narrazione sul mosaico attraverso molteplici linguaggi, alcuni dei quali non ancora rappresentati in collezione, come le video installazioni.
L’opera di Sandro Chia, La luna, del 2002, si inserisce nell’ambito degli artisti italiani esponenti di movimenti e correnti artistiche che si sono confrontati con la tecnica del mosaico dandone una rilettura personale e, il mosaico di Chia, più che noto esponente della Transavanguardia italiana, si aggiunge a quelli di Paladino, Fioroni, Ontani e Adami, già presenti in collezione.
L’opera Mosaico #T105 di Fabrizio Plessi del 2021, invece, insiste sul superamento della tecnica approcciando il mosaico in termini concettuali e attraverso l’uso del video, elemento distintivo di Plessi, tra i pionieri in Italia della videoarte.
La commissione ministeriale, riconoscendo al MAR un finanziamento di €. 180.000, ha dunque valutato positivamente le proposte candidate che verranno acquisite nei prossimi mesi e saranno inserite nel percorso espositivo della collezione dei mosaici contemporanei del museo inaugurata lo scorso anno, aggiungendo elementi fondamentali per comprendere passaggi chiave dell’evoluzione dell’arte musiva degli ultimi decenni.
Come sottolinea il direttore del MAR Roberto Cantagalli «prosegue con soddisfazione l’impegno corale del museo teso, da un lato, ad arricchire l’offerta espositiva attraverso l’acquisizione di nuove importanti opere d’arte e, dall’altro, al progressivo miglioramento della struttura al fine di renderla sempre più accogliente, accessibile ed inclusiva».
Anche l’Assessore alla Cultura e al Mosaico del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia esprime la soddisfazione per questo traguardo: «Essere selezionati per due anni consecutivi in un bando così importante rappresenta un riconoscimento importante per il MAR e a tutti e a tutte coloro che vi lavorano. Un ringraziamento poi va a chi ha coordinato questo progetto. Dopo le acquisizioni dell’anno scorso, che a breve saranno presentate al pubblico, viene premiata la scelta di continuare ad investire sull’ampliamento del patrimonio a mosaico del nostro museo e l’ambizione di essere punto di riferimento per l’arte musiva a livello internazionale».
Alle acquisizioni delle opere seguiranno momenti di riflessione e giornate di studio sull’arte contemporanea, con particolare riferimento alla videoarte e alla rappresentazione figurativa attraverso il mosaico, dalla Transavanguardia ad oggi.
A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…
L'intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile
Oggi, venerdì 22 novembre, alle 21 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo
Sabato 23 novembre. Il tema scelto per la diciottesima edizione è stato “La Porta: un passaggio, una soglia…”.
Nell’ambito prestigioso del Festival, domenica 24 novembre 2024, presso lo Studio Zeba, via del Pino 82 (Ponte Nuovo) dalle 15…
"Ripensare la casa. Politiche dello spazio domestico nelle fotografie della Collezione Donata Pizzi" sarà Sabato 23 novembre alle ore 18