Il festival dedicato alla figura femminile a Faenza dal 4 al 26 marzo

dal 13 marzo al 16 luglio

Sorelle Festival nasce nel 2020 dal fortunato incontro tra la fotografa ligure Valentina “Valuh” Botta e Veronica Bassani, presidentessa dell’associazione culturale faentina Fatti d’Arte. Sin dall’inizio, l’intento è di portare l’attenzione e il dibattito pubblico su tematiche relative al femminile e al femminismo, nelle sue molteplici accezioni.

 

“Ci siamo chieste: come possiamo far sì di sentirci legate alla causa femminista, creando un senso di comunità anche nella nostra città? Come possiamo abbattere il disinteresse e lo scetticismo che ruotano attorno a questi argomenti? Ci siamo risposte: parlandone, esponendoli, esponendoci attraverso il linguaggio che conosciamo meglio, la cultura.”

 

Un progetto corale, che unisce tante voci diverse ma accomunate dall’intento di lanciare un messaggio di sorellanza su un territorio che di edizione in edizione si fa sempre più ampio, superando i confini di Faenza.

 

Quest’anno il festival propone un viaggio che esplora l’evoluzione della figura femminile, dal passato al presente, attraverso l’immagine della strega e dell’eretica, per indagare e discutere sulla violenza, sulla sopraffazione e sulla discriminazione di genere. Verranno raccontate le donne che hanno deciso di non sottomettersi: alla morale e alle leggi decise per loro, al proprio destino, alla paura stessa.
Come sempre, Sorelle Festival abbraccia tanti linguaggi creativi e culturali diversi: dall’arte alla filosofia, dalla musica alla danza, ma anche la botanica, il cinema, fino alla cartomanzia. Ampia anche la rete di partners, che si accresce e si consolida: SOS donna, Circolo ARCI Castel Bolognese, Gruppo Fotografia Aula 21, Spine Produzione, Circuiti dinamici, Elio Intimate Project, circolo Kairòs, Latte Project Space, Filò, circolo ARCI Prometeo, il museo MIC e il museo Carlo Zauli… sono solo alcuni dei protagonisti della quarta edizione.

 

Il festival è partito sabato 4 marzo e continuerà fino al 26. La seconda settimana si concluderà venerdì 10 marzo alle ore 19, presso la chiesetta di Palazzo delle Esposizioni, il talk “Eretiche di ieri e di oggi: dalla caccia alle streghe al femminicidio”, con Martina Fabbri Nuccitelli, autrice e storica, Elisa Ottaviani, operatrice del Centro Antiviolenza SOS Donna, e Veronica Quarti, docente universitaria e storica.
Domenica 12 marzo, alle ore 11, il Fontanone, ospiterà una colazione speciale “ERETICHE EROTICHE – Piccoli gesti quotidiani di ribellione sessuale”, a cura di Elio intimate project in collaborazione con la pasticceria La Dolza di Solarolo: biscotteria e pasticceria esplicita faranno da contorno ad un talk per riflettere su ciò che la donna può fare all’interno delle dinamiche sessuali
e relazionali, per prendersi cura di sé, risaltare il ruolo femminile e non piegarsi a dinamiche errate (evento su prenotazione: 338 4643135).

 

La terza settimana di eventi inizierà lunedì 13 marzo al circolo ARCI di Castel Bolognese, con un Open Mic sugli usi, costumi e sessismo nella società che ci hanno lasciato, a cura del circolo, in collaborazione con “Areyoureading?” e Fatti D’Arte (21:00). La settimana proseguirà martedì 14 marzo, sempre al circolo ARCI di via Emilia Interna 137, con il Cineforum femministra, a cura del circolo, della collettiva femminista Isterica e Fatti D’Arte, alle ore 20:30. Mercoledì 15 marzo, a Faenza, si svolgerà invece lo spettacolo di danza “Dietro l’ombra – vivere ancora senza di me”, a cura di SOS Donna e l’Assessorato cultura e politiche di genere del Comune di Faenza. Ad ospitare questo evento sarà il palcoscenico dello scenografico Teatro Masini, alle ore 21:00. L’evento è su prenotazione all’indirizzo info@sosdonna.com
Il giorno dopo, giovedì 16 marzo, termina la Settimana femminista di Castel Bolognese, con un apericena solidale a ritmo di musica a cura del circolo ARCI in collaborazione con SOS Donna,
l’associazione Nuova Generazione Tunisina e Fatti D’Arte, alle ore 19:30 presso la sede del circolo ARCI. Alle ore 21:30, il Festival si sposterà di nuovo a Faenza, presso la sede del circolo Kairos, con
l’impro comico Benta – Patatrac, a cura di Kairos. Il weekend faentino di eventi verrà inaugurato venerdì 17 marzo, quando Kairòs ospiterà l’iniziativa sui generis della Kinky Night, con workshop e visual show tutti da scoprire, in collaborazione con Elio Intimate project, Kalico jack e SPB SoundSystem, mentre, sabato 18 marzo Riolo Terme saluterà la mostra AVIA. La sera, alle ore 18:00, Kairòs ospiterà poi un
Cineforum filosofico a cura di Filò – il filo del pensiero, in cui verrà trasmesso il film Matilda 6 Mitica di D. DeVito. Il weekend sarà poi chiuso domenica 19 marzo da un evento di eccellenza: la visita guidata del
MIC Museo Internazionale della Ceramica con la sua direttrice Claudia Casali, e il successivo talk con le artiste del festival moderate dall’ospite d’eccezione Viola Emaldi seguirà degustazione.

 

La quarta ed ultima settimana del Festival verrà invece inaugurata mercoledì 22 marzo, nella suggestiva sede del Museo Carlo Zauli, in cui si terrà un talk e successivamente un workshop in collaborazione con il Giardino delle Erbe Spontanee di Casola Valsenio in cui argilla ed erbe spontanee si fonderanno creando un connubio del tutto magico.
Dal 24 marzo al 26 marzo, si svolgerà invece la mostra “Una stanza tutta per sé” di Cora Baratti (Artecannibale), a cura di Spine Produzione e Stryx, la quale verrà inaugurata venerdì 24 marzo alle ore 18:00, a Brisighella. Sabato 25 marzo, il Festival raggiungerà le stelle, grazie alla performance artistica dello Studio di astrologia Dott.ssa Paola Volpe, a cura di Latte Project Space, in collaborazione con lo studio Officina Ceramica Faenza di Andrea Kotliarsky e La Falegnama di Luna Cavallari. Domenica 26 marzo, doppio appuntamento la mattina ore 11 visita guidata al Giardino delle erbe di
Casola Valsenio ( ore 10.30 su prenotazione) il pomeriggio Brisighella si chiuderà il Festival con una visita guidata alla mostra nel Complesso dell’osservanza, a seguire un talk e finissage a cura di
Spine Produzione. In questa occasione, Sorelle Festival saluterà tutti i suoi ospiti, gli artisti e tutti i suoi partner, i quali hanno accompagnato questa incredibile iniziativa, rendendola più magica che mai.

 

Tutti gli aggiornamenti e le informazioni sugli eventi sono disponibili sulle pagine social dell’iniziativa e sul sito sorellefestival.it.

 
 
 

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