Foto: Vinitaly 2019Il
Consorzio Vini di Romagna sarà uno dei protagonisti presenti alla
54esima edizione del Vinitaly di Verona (dal 10 al 13 aprile), l’evento internazionale più importante dedicato al mondo dell’enologia, che ritorna in scena dopo due anni di stop causati dalla pandemia.All’interno del Padiglione 1, curato da Enoteca Regionale Emilia Romagna,
il Consorzio porterà 22 Aziende socie. Inoltre, organizzerà numerosi eventi e iniziative per un bel racconto sui vini di Romagna. Tra questi, forti della crescita dell’interesse e dei numeri relativi al Romagna Sangiovese DOC sottozona, segnaliamo la
masterclass sui 10 anni delle Sottozone guidata da Gabriele Gorelli, Master of Wine, primo e unico italiano ad avere raggiunto l’ambìto riconoscimento (martedì 12). A questa si aggiungeranno due altri approfondimenti su
Romagna Albana DOCG secco (domenica 10) e
Romagna Sangiovese Superiore DOC (mercoledì 13)
a cura del sommelier altoatesino Andrè Senoner, vincitore del Master dell’Albana nel 2020. Da Master a Master, in via del tutto eccezionale al Vinitaly, lunedì 11 si disputerà il prestigioso
Master del Sangiovese, il concorso nazionale rivolto ai sommelier AIS, al quale parteciperanno una 20na di candidati provenienti da diverse regioni d’Italia.Sarà inoltre allestito
un banco d’assaggio collettivo di vini DOP e IGP – presenti gli spumanti Novebolle – per fornire al pubblico e soprattutto ai visitatori professionali un’ampia panoramica dei vini romagnoli, da Rimini a Imola, passando ovviamente per le province di Forlì-Cesena e Ravenna.«Siamo lieti di rientrare in una fase di lavoro fondamentale come le fiere di settore, il Vinitaly che riparte è una buona notizia per il mondo del vino. Oggi più che mai dobbiamo sostenere le nostre aziende con la promozione del territorio. Abbiamo molte sorprese in cantiere, un bel racconto delle nostre denominazioni storiche, presentate da figure di primo piano». Così la presidente del Consorzio,
Ruenza Santandrea.
Le aziende presenti al Vinitaly con il Consorzio Vini di Romagna sono: Branchini e Assirelli Cantina da Vittorio, entrambe di Dozza; La Sabbiona e Spinetta, entrambe di Faenza; Tenuta Uccellina di Russi; Villa Papiano di Modigliana; Poggio della Dogana di Terra del Sole; La Collina del Tesoro di Forlì; Fattoria Nicolucci di Predappio; Piccolo Brunelli di Galeata; Bissoni, Celli, Fattoria Paradiso, Giovanna Madonia, Tenuta La Viola, Tenuta Villa Trentola, tutte di Bertinoro; Galassi Maria di Paderno di Cesena; Cantina Sociale di Cesena, Domini Glicine, Zavalloni, tutte di Cesena; Cantina Braschi e Tenuta Casali, entrambe di Mercato Saraceno.