04 Mar 2023 15:04 - Più Notizie
I Raggisolaris Basket Faenza si preparano a togliere la vittoria all’Imola, domani pomeriggio
Domani i Raggisolaris sfidano l'Imola
di Redazione
Derby ricco di insidie per i Blacks di scena domani alle 18 in casa dell’Andrea Costa Imola, formazione in cerca di riscatto nell’ultima parte di stagione che punta ad un buon piazzamento negli spareggi per partecipare alla nuova serie B. I Raggisolaris cercheranno invece la vittoria per consolidare il secondo posto e per arrivare al meglio alla final four di Coppa Italia in programma nel prossimo fine settimana a Busto Arsizio.
A sostenere i Blacks sono attesi sugli spalti molti tifosi faentini pronti come sempre a far sentire il loro calore in trasferta.
L’AVVERSARIO Non è di certo una stagione da incorniciare quella che sta vivendo l’Andrea Costa Imola. I biancorossi non sono mai riusciti ad avere un rendimento costante durante il campionato, trovandosi a metà classifica con un bottino di 18 punti in 19 partite (ha già riposato) e ora proveranno a conquistare la migliore posizione possibile negli spareggi per disputare la prossima B d’Eccellenza. L’ultima vittoria è arrivata in casa dei Tigers Romagna ed è stata piuttosto sofferta in quanto arrivata di soli due punti negli ultimi secondi.
In settimana l’Andrea Costa si è mossa sul mercato riportando alla corte di coach Federico Grandi l’ala\pivot Kevin Cusenza, arrivato da Monopoli, che già nella scorsa stagione era a Imola, e salutando il centro Pietro Agostini accasatosi alla Libertas Livorno.
Il miglior realizzatore dell’Andrea Costa, nonché leader, è l’ala Alex Ranuzzi che viaggia a 14 punti e 6.3 rimbalzi di media, seguito dal playmaker Luca Montanari con 11.1 punti di media, unici due giocatori in doppia cifra di media. Statistica che testimonia la poca efficacia offensiva dei romagnoli che infatti segnano soltanto 69.9 punti a gara, ma ne subiscono 71.3.
Altri elementi importanti nel gioco di Grandi sono l’ala Lorenzo Restelli, il play\guardia Federico Tognacci, la guardia\ala Carlo Trentin e il capitano Nunzio Corcelli, guardia micidiale nel tiro da tre.
I tre under sono il play classe 2002 Luca Fazzi, l’ala Tommaso Marangoni e il pivot Matteo Barbieri, entrambi del 2003.
Quella di domenica sarà la settima sfida tra i due club con Imola che conduce 4-2. All’andata invece a vincere sono stati i Blacks 80-77 dopo un supplementare.
IL PREPARTITA “Mi aspetto una Andrea Costa molto determinata e ancora più battagliera del solito – afferma coach Luigi Garelli -: nelle restanti nove partite vorrà risalire la classifica per conquistare la migliore posizione possibile negli spareggi e magari provare a rientrare in corsa per il quarto posto.
Imola ha avuto un rendimento ondivago durante la stagione, ma ha dimostrato che ha le potenzialità per compiere exploit importanti e ce ne siamo resi conto all’andata dove abbiamo vinto di tre punti al supplementare.
L’organizzazione di gioco e la fase difensiva sono le sue armi in più e contro di noi debutterà Cusenza, un giocatore che si inserirà in tempi brevi avendo già giocato in questa squadra lo scorso anno. Conoscendo il tipo di gioco e l’allenatore, di sicuro riuscirà ad essere protagonista già all’esordio e questo innesto renderà la squadra ancora più competitiva sotto canestro, portando Trentin a giocare da pivot, ruolo che può ricoprire anche Barbieri.
Inoltre Ranuzzi e Cusenza sono molti bravi a giocare sotto i tabelloni e ad essere pericolosi dal perimetro e anche Trentin è in grado di decidere le partite. All’andata non dobbiamo dimenticare che la rimonta imolese arrivò grazie a tre triple di Marangoni, altro giocatore che dalla panchina può essere pericoloso. Poi ci sono gli esterni: Montanari e Corcelli sanno essere letali da tre punti, Tognacci è un ottimo play ed è reduce da una grande prestazione e Restelli è l’equilibratore del gioco. Dalla panchina è pronto ad entrare anche Fazzi che porta velocità e imprevedibilità.
Servirà quindi una gara di grande attenzione per quaranta minuti e dovremo essere lucidi nelle scelte di gioco. Vedremo all’ultimo se riusciremo a recuperare qualche giocatore, ma di sicuro debutterà Castellino, guardia che si addice al nostro attuale modo di giocare dove, in attesa del rientro di Molinaro, stiamo avendo un assetto meno fisico. È un giocatore che sarà molto utile potendo essere impiegato in tutti i ruoli sul perimetro e l’ho già visto molto motivato”.