MILANO (ITALPRESS) – “Il momento più difficile della stagione è già passato, l’Inter deve avere l’ambizione di puntare più in alto possibile. La stagione è ancora lunga, nessuno sa come andrà, ma noi siamo pronti per affrontare tutto quello che arriverà”. Robin Gosens guarda al futuro con fiducia. L’esterno tedesco è andato anche a segno nel 6-1 al Bologna e domenica ritroverà da avversario la squadra che lo ha lanciato, l’Atalanta. “E’ grazie a Gasperini se ho avuto una crescita pazzesca, mi ha insegnato cose che non sapevo di essere capace di fare – riconosce Gosens, intervistato da Dazn per ‘1 vs 1′ – Questi quattro anni passati a prepararmi tatticamente con lui mi hanno dato la possibilità di entrare in un club come l’Inter. In Italia sono arrivato che ero uno sconosciuto – l’Atalanta ha pagato 700 mila euro per avermi in squadra – e ora sono un calciatore di livello, che gioca in Nazionale e in serie A: questo per me rappresenta il mio percorso di crescita”. E a proposito del suo trasferimento a gennaio, “l’Inter è stata un’occasione perchè è una delle squadre più forti al mondo. E’ stata una sorpresa anche per me, arrivata in un momento sfortunato perchè mi ero appena infortunato, ma ho lottato per tre anni prima di avere un’occasione del genere”. Buono il rapporto con Simone Inzaghi: “è molto empatico, parla tantissimo con i giocatori e vuole sapere come vanno le cose dentro e fuori dal campo. Si sente ancora calciatore e questo secondo me è molto importante, perchè gli permette di capire e gestire molto bene la squadra”.
– foto LivePhotoSport –
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