Foto: Abbraccio per la pace – Sara CircassiaA Punta Marina, tra gli alberi della pineta, Gianluca Costantini ha posizionato dei disegni proponendo un’azione di pace per i popoli in guerra. Il binomio guerra-pace si riflette nel luogo in cui sono state poste le raffigurazioni realizzate dal vignettista e attivista ravennate.Il luogo della cosiddetta foresta nera non è stato scelto a caso essendo esso stesso un sito di guerra. Ancora oggi, infatti, sono visibili i bunker tedeschi costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale per prevenire una possibile avanzata degli alleati a nord della Linea Gotica.L’abbraccio per la pace e i bambini con le armi fanno riflettere sulle condizioni delle famiglie che sono costrette a scappare lasciando la propria casa mentre perdono persone care.Costantini scrive: «un semplice gesto per far sentire la mia piccola voce».[vc_gallery interval=”3″ images=”9311,9312,9313,9314,9315,9316″ img_size=”large”]