Le Collezioni del MAR conservano preziose opere che documentano la storia dell’arte italiana e internazionale e spesso vengono chieste in prestito per mostre temporanee. In queste ultime settimane alcune di esse sono tra le protagoniste di importanti esposizioni. Da metà febbraio, ad esempio, L’orazione nell’orto di Bernardino Zaganelli è esposta presso il Palazzo dei Diamanti di Ferrara alla mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa.
Un altro importante prestito vede protagoniste le opere delle collezioni del MAR: il 16 marzo anche Nudo di donna di Gustav Klimt sarà nel percorso espositivo della mostra Klimt e l’arte italianaal MART di Rovereto in cui, attraverso circa 200 opere, viene analizzata l’influenza di Klimt su grandi artisti del primo novecento, tra cui Felice Casorati e Adolfo Wildt.
Il disegno è entrato a far parte delle collezioni ravennati nel 1919, a documentare come il maestro viennese, durante un viaggio in Italia tra il 1903 e il 1905, sia stato suggestionato nella propria ricerca artistica dai mosaici bizantini di Ravenna ed in particolare dalla maestà ieratica di Teodora della Basilica di San Vitale.