Lunedì 28 novembre 2022 è a Ravenna che fa tappa la seconda edizione di Festival Trasparenze di Teatro Carcere.
Alle 15 la Casa Circondariale di Ravenna (Via Port’Aurea, 57) è il palcoscenico di “Orfeo e Euridice”: un Viaggio, spettacolo di Lady Godiva Teatro, con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Ravenna e conGiada Bona, Bianca Lontani, studentesse del gruppo “Le Oltraggiose”, Carlo Giannelli Garavini, attore della compagniaLady Godiva Teatro, Decio Biavati ed Elisabetta Agostini, cantanti e conBeatrice Cevolani, tirocinante di Patascuola di Teatro Carcereattrice del gruppo teatrale di ravennate, Panda Project . Testi e regia sono di Eugenio Sideri (lo spettacolo è in replica martedì 29, mercoledì 30 novembre e giovedì 1 dicembre alle 15).
“Orfeo e Euridice: un Viaggio” è un racconto in cui eroi ed eroine si alternano, tra versi poetici e dialoghi quotidiani, in cui il “basso” e l’ ”alto”, come usava definirli Shakespeare, si incrociano sul terreno della narrazione. L’avventura e l’amore, il coraggio e la passione sono i denominatori dello spettacolo: un viaggio dove il personaggio Orfeo diventa coro, un coro di 8 elementi che raccontano le loro avventure. Un viaggio dove i ricordi delle imprese lasciano posto agli occhi della passione. Un viaggio dove raggiungere Euridice e comunque perderla, vale sempre la pena di essere fatto.
La seconda edizione del Festival Trasparenze di Teatro Carcere è un percorso, dal 4 novembre al 17 dicembre 2022, tra gli spettacoli del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, formato delle compagnie che operano con progetti teatrali nelle carceri della regione Emilia-Romagna, organizzato dal Teatro del Pratello Cooperativa Sociale in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia- Romagna e sostenuto dal Ministero della Cultura.
Peculiarità del progetto artistico del festival è lo sviluppo di un tema comune tra le attività teatrali attive in 14 sezioni di 8 Istituti Penitenziari per adulti: Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna, Parma, Castelfranco Emilia, Modena, Reggio Emilia e con minori in carico ai Servizi di Giustizia Minorile. Il festival è la sfida di sette compagnie teatrali che, con poetiche ed esperienze pregresse, talvolta molto distanti tra loro, in un progetto di rete si danno un tema comune da esplorare durante un percorso lungo tre anni. Tema del triennio 2022-2024 è Miti e Utopie, che si sviluppa con un sottotitolo di tre parole: Errare/Perdono/Comunità. Tre ambiti di ricerca particolarmente significativi per il luogo, il carcere, nel quale si svolgono le attività di produzione.
Le attività annuali negli Istituti Penitenziari dell’Emilia Romagna sono realizzate nell’ambito del Protocollo tra Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, Regione Emilia-Romagna, Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria e Centro Giustizia Minorile dell’Emilia Romagna, con il contributo della Regione Emilia Romagna e dei Fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
[vc_gallery interval=”3″ images=”29208,29209,29210,29211,29212,29214,29215,29216,29217″ img_size=”full”]Le precipitazioni delle ultime ore hanno generato incrementi dei livelli idrometrici nei tratti montani del settore centro-orientale della Regione
Le opere saranno esposte nelle vetrine degli esercenti aderenti da venerdì 22 novembre a lunedì 2 dicembre.
Previste corse con bus tra Marradi e Faenza con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico…
Si terrà sabato 23 novembre dalle 9 alle 12 nella sala Ascom, in via Acquacalda 29 a Lugo.
Lo ha deliberato la giunta nella seduta di oggi, venerdì 22 novembre, poiché il solo rinvio dei termini di pagamento…
A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…