Falso Banksy alla mostra a Cervia. Presentato un esposto in Procura

A finire nel mirino del critico è "Love Rat". L'opera è stata ritirata dalla mostra e sottoposta ad indagine

Finiscono sotto i riflettori le opere della mostra a Cervia dedicata allo street artist inglese Banksy, a esprimere un commento a riguardo è uno dei massimi esperti dell’artista Stefano Antonelli che, in un articolo pubblicato sulla rivista Artribune ha dichiarato che alcune opere esposte momentaneamente all’M9 di Mestre e ai Magazzini del Sale di Cervia sarebbero un falso.

A finire nel mirino del critico è l’opera “Love Rat” che, come dichiarato da Antonelli, corrisponderebbe a un falso Banksy che in originale varrebbe dai 2 ai 4 milioni di euro. Certo delle proprie opinioni Antonelli ha presentato un esposto nei confronti dell’associazione culturale che si è occupata dell’organizzazione della mostra a Cervia: MetaMorfosi Eventi di Roma, diretta da Pietro Folena.

L’ipotesi di Antonelli è che potrebbero trattarsi di opere provenienti da una rete di giovani falsari che da agosto scorso realizzavano opere di Banksy nell’ambito del progetto Dismaland, vendendole anche a 1.500 euro.