anne frank
“Ospitare la mostra su Anna Frank -spiega il sindaco Massimo Isola– è un’occasione estremamente importante, soprattutto in un momento in cui i testimoni dell’orrore antisemita, per questioni anagrafiche, sono sempre più rari. Per questo motivo abbiamo l’obbligo morale di rafforzare le opportunità di raccontare quanto accaduto nel cuore dell’Europa durante il conflitto, così da stimolare le nuove generazioni su un tema di grandissima importanza, quello della memoria. Faenza, da anni, proprio sul tema del ‘Giorno della memoria’, attraverso molteplici linguaggi, ha costruito un progetto che coinvolge la città e in particolar modo i giovani che hanno permesso nel tempo di fare in modo che la questione legata allo sterminio degli ebrei e la Shoah sia un tema che non venga relegato solo all’ultima settimana di gennaio. La mostra che verrà ospitata nel Salone delle Bandiere va esattamente in questa direzione”.
Per trascorrere questi ultimi momenti dell'anno, Più Notizie propone alcune curiosità e le tradizioni di buon augurio legate al Capodanno.
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