Foto: Basket Project all’incontroQuesto pomeriggio, nella Sala del Consiglio comunale Enrico De Giovanni, dopo il termine dei playoff, con la vittoria in Gara 2 sulla compagine del Broni, partita valida per la salvezza in seria A1, l’amministrazione manfreda ha incontrato le atlete della squadra, la coach, Simona Ballardini e la vice, Cristina Bassi, i tecnici e preparatori, il presidente Mario Fermi e la dirigenza del Faenza Basket Project per ringraziarle dell’impegno profuso nel corso della stagione cestistica appena conclusa.Nell’occasione il sindaco Massimo Isola e la Giunta di Palazzo Manfredi hanno donato un’opera ceramica alla faentina Lucia Morsiani che al termine della stagione ha deciso di lasciare l’attività agonistica. Lucia Morsiani sin dall’inizio della sua carriera ha sempre vestito i colori di Faenza, dalla scalata dalla B Regionale fino alla massima serie, indossando anche i gradi di capitana.«Malgrado l’anno difficile a causa della pandemia -dice il sindaco di Faenza, Massimo Isola– siamo orgogliosi delle ragazze del basket che hanno saputo mantenere la concentrazione necessaria e dare il loro meglio. Il risultato, quello di rimanere nella massima serie, non era affatto scontato anche perché quasi per tutte era la loro prima esperienza nel campionato di A1. Dopo un momento difficile la squadra ha poi trovato la forza di rialzarsi e di centrare un obiettivo che non esito a definire straordinario. La massima serie è una categoria sfidante e le ragazze hanno dato dimostrazione di essere all’altezza della situazione. Ancora una volta abbiamo poi avuto la conferma che la squadra è punto di riferimento e simbolo per la comunità, non solo sportiva, ma della città tutta. La presenza dei tifosi al Palazzetto e la passione con la quale tutta la comunità ha seguito il campionato, dimostra la vicinanza tra questa storia sportiva e la nostra città. Credo che questa bella salvezza sia l’occasione per confermare il ruolo che la squadra ha per il settore giovanile, che ha bisogno di punti di riferimento e seguire attività agonistiche di livello nazionale da seguire con passione. Abbiamo infine voluto dare un omaggio a Lucia Morsiani in segno di gratitudine per quanto fatto per il basket faentino. Lucia è cresciuta nel vivaio faentino, nelle palestre della città, compiendo i suoi passi agonistici, fino alla massima serie, in tutte le realtà sportive di Faenza, quindi è una icona per lo sport della nostra città. Non va poi dimenticato che Lucia ha dato un contributo fondamentale, non solo in campo, quando è arrivato il momento di ricostruire la squadra. È dunque stata un esempio di serietà, passione e impegno che hanno affiancato i risultati sul campo. Lucia ha scritto una bella pagina di storia sportiva faentina. Sicuramente ci mancherà non vederla più sul campo indossare i colori di Faenza ma vogliamo anche augurarle uno splendido proseguo nel suo percorso di vita suggerendole di mettere la stessa passione e determinazione che ha messo nel basket sulle altre strade che deciderà di percorrere».