cimitero
Facendo seguito alle notizie diffuse attraverso un sito internet locale, nel quale si riporta che il cimitero dell’Osservanza risulta “distrutto” a seguito delle inondazioni dell’alluvione tra il 15 e 16 maggio, Azimut tiene a precisare che:
“Dal 19 maggio 2023 Azimut SpA sta provvedendo con massima urgenza e sollecitudine, per quanto oggettivamente e fattibilmente allo stato attuale, al ripristino delle aree del cimitero dell’Osservanza, per la più rapida e agevole riapertura del sito. Si tiene inoltre a sottolineare che “i crolli strutturali diffusi”, come riportato dai media, hanno interessato esclusivamente il muro perimetrale del cimitero in corrispondenza della rottura dell’argine del fiume Lamone per circa 35 metri. In questo momento il cimitero rimane chiuso al pubblico per ragioni di sicurezza e incolumità. Proseguono inoltre i sopralluoghi nei cimiteri del forese e la verifica dello stato dei luoghi, unitamente all’individuazione di soluzioni operative di ripristino. Le operazioni di tumulazione e inumazione provvisoria saranno garantite non appena tecnicamente possibili”.
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