Sabato 2 dicembre è stata annunciata la chiusura dell’ex Farmografica di Cervia, con 92 dipendenti licenziati, su decisione della multinazionale austriaca Mayr-Melnhof. Il colosso del settore della carta e degli imballaggi è sbarcato in riviera da circa un anno ed ha acquisito lo storico stabilimento cervese di confezioni farmaceutiche rilevando la divisione “packaging” della britannica Essentra. Il commento del partito socialista della provincia di Ravenna.
«Ancora una volta – commenta il Partito Socialista della provincia di Ravenna – una multinazionale, in questo caso l’austriaca Mayr-Melnhof, chiude dopo aver colto ogni vantaggio possibile. Trascorso appena un anno ha licenziato i 92 dipendenti dello stabilimento ex Farmografica di Cervia. Nel frattempo, non solo ha sfruttato gli ammortizzatori sociali messi a disposizione dallo Stato e dai contribuenti italiani, ma ha anche incassato rimborsi da un’assicurazione aziendale che ha garantito ristori a copertura dei danni subiti e del mancato fatturato a causa dell’alluvione».
«I socialisti – commentano – esprimono tutta la loro solidarietà alle maestranze colpite dai licenziamenti, condannano fermamente lo scandaloso comportamento della multinazionale, e sollecitano interventi atti a impedire che casi analoghi possano continuare a succedere».
A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…
L'intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile
Oggi, venerdì 22 novembre, alle 21 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo
Sabato 23 novembre. Il tema scelto per la diciottesima edizione è stato “La Porta: un passaggio, una soglia…”.
Nell’ambito prestigioso del Festival, domenica 24 novembre 2024, presso lo Studio Zeba, via del Pino 82 (Ponte Nuovo) dalle 15…
"Ripensare la casa. Politiche dello spazio domestico nelle fotografie della Collezione Donata Pizzi" sarà Sabato 23 novembre alle ore 18