Emanuele Montagna presenta il suo libro-breviario “Il Processo come Teatro”, alla Casa Matha di Ravenna

Un saggio sull'oralità del processo penale

Venerdì 23 settembre alle 18, nell’Aula magna della Casa Matha a Ravenna in Piazza A. Costa 3, verrà presentato il saggio “Il Processo come Teatro – Breviario minimo dell’AvvocAttore” di Emanuele Montagna. 

 

Il libro è un “breviario” , da consultare da parte di quei seri professionisti del ‘Diritto’, gli ‘Avvocati’,  che quotidianamente e con grande sacrificio abitano le aule dei tribunali italiani, in un triste momento storico in cui alcuni sprovveduti e incompetenti vogliono affossare per sempre l’oralità del Processo Penale a vantaggio di qualcosa di “remoto” e antistorico, con preoccupanti radici “nerd”. La Comunicazione Persuasiva è una cosa seria che affonda la sua essenza nel pensiero di Cicerone e di Demostene.  Questo libro è dunque solo un supporto ‘comunicazionale’ per l’Avvocato al quale non serve ricordare che “U fatto è nenti: è como si cunta”.

 

Emanuele Montagna nasce a Taranto nel dicembre del 1951 Attore, regista e docente universitario. Direttore Artistico e fondatore nel 1980 della Scuola di Teatro Colli in Bologna, fra le più interessanti realtà private nel panorama della didattica teatrale italiana. Come attore e come regista ha curato circa ottanta allestimenti teatrali su vari palcoscenici italiani. È stato per tredici anni Docente di Comunicazione della Persuasione presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara. Nel 1987 con la Scuola Colli vince il prestigioso Premio Wanda Capodaglio.

 

Nel 2003 vince il Premio internazionale Rodolfo Valentino per la Comunicazione. Nel 2008 vince il Premio dell’Avvocatura Veneziana Carlo Goldoni. Negli anni si è spesso cimentato come attore, regista e drammaturgo su testi di argomento “legal”.

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