Tratta di aspetti che coinvolgevano le comunità cittadine come le cruente “battagliole”, che esprimevano rivalità intestine o più semplicemente davano uno sfogo codificato all’aggressività e alle tensioni: scontri che vedevano soprattutto la partecipazione di bambini e ragazzi, che in quei secoli non mancavano di farsi interpreti dei caratteri di violenza della società.
Passando dalle “brutalità” fisiche a quelle psicologiche e sociali, ci porta poi a conoscere le tradizioni popolari che prevedevano l’uso di capri espiatori animali o umani, e indicavano date e occasioni in cui mettere in atto scherzi anche pesanti o “dispetti” ritualizzati nelle Mischief nights, fino al multiforme manifestarsi dello charivari, con cui si esprimeva in forme eclatanti e a volte crudeli la riprovazione per comportamenti individuali ritenuti impropri e non consoni alle regole delle comunità, che in questo modo si ergeva a spietato giudice.
Il ritrovo è per le 10 alla sede di CittAttiva, ingresso giardini Speyer, mentre alle 10.30 è prevista la partenza
Per la giornata di venerdì 22 novembre sono previsti venti di burrasca forte (75-88 km/h) sull'intero settore appenninico e di…
Sabato 23 novembre Fulvia Missiroli converserà sul tema con Lidia Pupilli e con Marco Severini.
Alla cerimonia, tenutasi oggi, 21 dicembre, hanno partecipato le massime autorità civili e militari della Provincia
Alle 17 presso l’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo, è necessario prenotarsi contattando il museo
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 16, alla presenza alla presenza dell'assessora Federica Moschini.