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Alice in Wonderland, Circus-Theatre ElysiumC’è “il grande cuore di Ravenna”, come lo descrive il Sindaco Michele de Pascale, dietro il sold-out dello spettacolo
Alice in Wonderland del Circus-Theatre Elysium di Kiev, in programma al Teatro Alighieri sabato 2 aprile alle 20.30. Alla
compagnia ucraina, che allo scoppio del conflitto si trovava già in Italia, è stata offerta infatti la possibilità di aggiungere oltre nuove venti date alla propria tournée, in una cordata di solidarietà che dall’Emilia Romagna si è già estesa ad altre regioni italiane e consentirà agli artisti di rimanere in Italia almeno fino a maggio. A Ravenna la serata è promossa dal Comune e da Fondazione Ravenna Manifestazioni in collaborazione con Ravenna Solidale, la rete che riunisce associazioni e soggetti del territorio in una campagna di aiuti umanitari destinata a sostenere le popolazioni coinvolte nel conflitto, di qualsiasi nazionalità ed etnia, per fronteggiare l’emergenza sanitaria, alimentare, educativa e psicologica.«Ancora una volta l’anima solidale e ospitale della nostra città, come sempre un motivo di orgoglio e conforto, ha risposto con entusiasmo – sottolinea il Sindaco de Pascale – e questo sabato gli artisti ucraini, che purtroppo non possono tornare nel loro paese a causa della guerra, avranno davanti un teatro pieno fino all’ultimo posto. La grande partecipazione a questo spettacolo è molto più che un semplice gesto di solidarietà, è la voce di una comunità intera che attraverso l’amore per l’arte manda un importante messaggio di fratellanza e di pace». Un messaggio che trova eco anche nelle parole del direttore della compagnia
Oleksandr Sakharov: «Per noi, in questo momento drammatico, il lavoro è vita: siamo profondamente grati all’Italia, ai teatri, alle istituzioni e a tutti coloro che ci stanno aiutando».Il
Circus-Theatre Elysium è stato fondato nel 2012 con l’obiettivo di esplorare tutte le potenzialità del circo moderno, un circo di atleti, acrobati, ballerini, clowns e senza domatori; un circo che si avvale delle nuove tecnologie quanto dell’abilità dei suoi interpreti. Nato dall’ispirazione di Oleg Apelfed, il progetto oggi si avvale anche della guida di Maria Remneva, direttrice del Circo Nazionale dell’Ucraina che, in più di vent’anni di esperienza, ha vinto molteplici premi tra cui la medaglia d’oro alla competizione internazionale degli artisti circensi a Parigi.Ulteriori informazioni sul
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