Due mostre di pittura Capit dal 3 settembre: personale di Ettore Panighi e collettiva di pittori romagnoli

In programma dal 3 settembre due mostre di pittura Capit, una di Ettore Panighi e l'altra della collettiva di pittori romagnoli

Si aprirà da sabato 3 settembre alle 18 fino al 30 ottobre presso il Museo Civico San Rocco di Fusignano la mostra ‘Ettore Panighi.  Antologica 1955 – 2000’ a cura di Claudio Spadoni, promossa dall’Associazione Capit Ravenna. La stessa associazione promuove una collettiva di artisti romagnoli dal titolo “Luci sull’acqua”, a cura di Franco Bertoni, che sarà inaugurata sempre sabato 3 settembre alle 21 Galleria FaroArte di Marina di Ravenna.

  

 

Ettore Panighi è stato uno dei pittori romagnoli più significativi del secondo dopoguerra. Egli ha assecondato una personale vena espressionista, grazie alla quale viene accostato a importati correnti artistiche europee come il Die Brücke o la Nuova Oggettività. Sempre sul filo delle assonanze singolare è poi la sequenza dei ritratti di figure maschili e quella dei “Cardinali”. Panighi è dunque una figura eccentrica: un appartato pittore di Romagna ma forse, per scelte linguistiche, il meno romagnolo dei conterranei della sua generazione.

 

 

Per quanto riguarda l’esposizione a marina di ravenna, si propone come occasione di indagine sull’arte contemporanea in Romagna e in particolare su quegli artisti che hanno mantenuto salde le relazioni con la grande tradizione figurativa storica e novecentesca. È noto che, in Romagna, l’arte figurativa ha espresso, nel corso del Novecento, figure significative non solo a livello locale ma almeno nazionale e che, con più evidenza di quanto non sia avvenuto in altre aree italiane, ha dimostrato una singolare capacità di aggiornamento linguistico. Per l’occasione, è stata fatta una selezione non certo esaustiva ma piuttosto per campioni, al fine di offrire al pubblico una visione parziale ma tuttavia suggestiva delle tante e varie operatività in atto. Il tema, suggerito dal luogo e dalla tradizione del Premio Marina di Ravenna, è quello dell’acqua: un elemento naturale che, nel tempo, ha affascinato gli artisti e rivestito le più diverse valenze simboliche.

 

 

Saranno esposte opere di Paola Babini, Onorio Bravi, Paola Campidelli, Innokentij Fateev, Stefano Gattelli, Enrico Lombardi, Mauro Maltoni, Nedo Merendi, Enrico Minguzzi, Claudio Montini, Roberto Pagnani, Mauro Pipani, Luca Piovaccari, Carlo Ravaioli, Cesare Reggiani e Monica Spada.

 

 

La mostra sarà visitabile dal 3 al 25 settembre, sabato e domenica dalle 16:30 alle 19:30.

 

 

Per info 326.542917 info@capitra.it   www.capitra.it

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