Delibera per compensare l’aumento dei prezzi alle imprese operanti nei lavori pubblici

Il Partito Democratico sottolinea il voto contrario dell'opposizione. «La politica dovrebbe»

In consiglio comunale si è votata, con il parere contrario dell’opposizione, una delibera utile a compensare alle imprese operanti a Ravenna nel settore dei lavori pubblici i maggiori costi dovuti all’aumento prezzi di alcuni materiali da costruzione nonché dei carburanti e dei prodotti energetici.

Si tratta di una variazione al Dup 2024/2026, al bilancio di previsione 2024/2026 e al piano investimenti 2024/2026 per l’annualità 2024.

Il governo era intervenuto nel 2021 e nel 2022 con decreti legge volti a introdurre misure urgenti a sostegno del settore degli appalti pubblici di lavori con un meccanismo compensativo per gli incrementi di prezzo. Sono state elaborate misure a sostegno del settore degli appalti pubblici di lavori, che prevedono le modalità per accedere al Fondo adeguamento prezzi. Ad oggi purtroppo il governo è in grave ritardo col rilascio delle compensazioni ai Comuni, non avendo ancora liquidato il secondo semestre del 2022 e il quarto trimestre del 2023.

Le parole di Del Conte

«I tragici eventi che si sono susseguiti negli ultimi anni – sottolinea l’assessora Federica Del Conte – prima la pandemia di Covid e poi lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, hanno determinato un aumento dei costi delle materie prime, dell’energia, del carburante, dei trasporti. L’accrescimento eccezionale dei costi ha spinto il Governo a intervenire per cercare di garantire la tenuta del mercato dei lavori pubblici, introducendo un meccanismo di compensazione a favore delle stazioni appaltanti e delle imprese appaltatrici delle opere pubbliche».

«Il Comune di Ravenna ha deliberato con risorse proprie le compensazioni prezzi per il primo e il secondo trimestre del 2024, ha già liquidato il primo trimestre 2024 e nel giro di brevissimo tempo liquiderà il secondo trimestre 2024 alle aziende alle quali spetta per legge».

«I gruppi di destra – conclude – hanno rigettato un provvedimento chiaramente volto a sostenere il tessuto economico del nostro comune. È incomprensibile la mancanza di visione e di responsabilità verso i cittadini e le aziende che rappresentiamo. Questa decisione manda un messaggio di disinteresse verso il loro futuro e, di conseguenza, il futuro di tutta la nostra comunità. Confido che in futuro prevalga un senso di collaborazione e di comune interesse, per il bene dell’intera cittadinanza».

Le parole di Haxhibeku

«Nell’ultima seduta – ha commentato il consigliere PD Renald Haxhibeku – è stato presentato un provvedimento cruciale per il nostro comune. L’aumento dei costi sta mettendo a dura prova la tenuta economica delle imprese, minacciando posti di lavoro e rallentando la realizzazione di opere pubbliche essenziali».

«Nonostante l’evidente urgenza e importanza di questo provvedimento, le forze di opposizione hanno deciso di votare contro, dimostrando una totale mancanza di responsabilità e di attenzione verso le esigenze della nostra comunità. È sconcertante constatare come si sia scelto di ostacolare un’iniziativa che avrebbe portato un concreto sollievo», continua.

«Un atteggiamento del genere è inaccettabile e va a discapito del bene comune. La politica dovrebbe mettere al primo posto il benessere della nostra città ed essere uno strumento per migliorare la vita dei cittadini e non un campo di battaglia per meri interessi di parte. La nostra amministrazione continuerà a lavorare instancabilmente per garantire che le imprese e i cittadini di Ravenna possano superare le difficoltà e prosperare», conclude.

Leggi anche: De Pascale incontra Figliuolo: «Mi batterò per gli indennizzi e le opere di prevenzione»

Dalla stessa categoria