Cultura e convivialità con “I sabati del Moog” a Ravenna dal 29 ottobre al 25 marzo

Cultura e convivialità, scambio e linguaggi diversi. Sono questi gli ingredienti di base della rassegna “I sabati del Moog”, ideata e curata da Ivano Mazzani (in foto), che prevede venti appuntamenti dal 29 ottobre al 25 marzo, tutti i sabati alle 18 al Moog Slow Bar di vicolo Padenna a Ravenna.

 

 

«Torniamo in questi tempi duri e difficili – spiega Mazzani –, dopo anni di pandemia in cui abbiamo vissuto separati e isolati, mettendo a dura prova le relazioni. Come già avvenuto in passato, anche questa terza edizione è frutto di tanti legami d’amicizia, con artisti, intellettuali e professionisti dei più vari ambiti, tutti costruttori di ponti di cultura che, con le loro intelligenze e sensibilità, ci doneranno proposte di fatte di umanità e spinta vitale, ma anche pensieri creativi e forme diverse per dare vita a una micro-comunità all’insegna della cultura».

 

 

La rassegna si apre il 29 ottobre con Federica Francesca Vicari e Moder Lanfranco Vicari del Cisim di Lido Adriano che parleranno della “Creatività al potere”, ossia della cultura che incarna creatività e il vivere sociale. Ben quattro gli appuntamenti di novembre. Si inizierà il 5 con protagonista la libreria Longo, che vedrà il confronto del fondatore Alfio Longo con la figlia Angela, stimolato dall’artista e intellettuale Marcello Landi. Il 12 il fotografo milanese  Manuel Bravi, tornato in provincia, presenta “Il ritratto: una cura per l’ottimismo”, mentre il 19 sarà l’occasione di approfondire il tema della danza d’autore a Ravenna tra passato e presente con le tre curatrici della 24esima edizione del festival “Ammutinamenti”: Francesca Serena Casadio, Christel Grillo e Giulia Melandri. Il 26 si cambierà registro con l’editore Ivan Simonini e Flavio Cassani che parleranno del libro ‘Il Partito Comunista della provincia di Ravenna Fotostoria 1921-2021’.

 

 

Tre le date di dicembre, in cui si parlerà di come trasformare la sofferenza d’amore con Edda Plazzi, Loretta Merenda e Loretta Corbara, dei 30 anni di Fanny & Alexander con i fondatori Chiara Lagani e Luigi De Angelis, e di teatro con Matteo Gatta che legge Baldwin. Dopo la sosta natalizia, la rassegna riprenderà in gennaio. Il 7 con Marco Montanari e Silvia Rossetti per i vent’anni di teatro sul territorio di Galla & Teo, il 14 con la presentazione del romanzo “Trascorritoio” della danzatrice e insegnante di yoga Francesca Proia in dialogo con Alice Lucchi. Il 21 poi Elia Tazzari parlerà di sentierismo estatico con lo scrittore e performer Alessandro Gori, mentre il 28 protagonista sarà la scuola di liscio Malpassi con maestro Bruno Malpassi, insieme al direttore del Ravenna Festival Franco Masotti e alla musicologa Susanna Venturi.

 

 

Si proseguirà in febbraio con una serata su Corto Maltese a cura dell’avvocato Ermanno Cicognani e dello scrittore Nevio Galeati il 4, una lezione di cinema su ‘I Monty Python’ con il critico Francesco Della Torre l’11, le “Memorie magnetiche” di Marco Parollo, Daniele Pezzi e Matteo Bertaccini il 18 e il confronto tra Serena Simoni e Sabina Ghinassi, la prima storica e docente e la seconda critica d’arte, su “Mostre e musei arbitrari” il 25. Il ricco cartellone proseguirà il 4 marzo con il viaggio attraverso l’antica arte delle marionette e burattini a cura di Mauro Monticelli e Gianluca Palma. Roberto Magnani del Teatro delle Albe e il docente e critico teatrale Iacopo Gardelli si interrogheranno su “L’arte è davvero uno strumento di emancipazione personale e collettivo?” l’11. Confronto tra Alessandra Carini, curatrice e fondatrice Magazzeno Art Gallery, e l’artista Lucia Bubilda Nanni, in “Diari incrociati”.

 

 

Il finale, il 25 marzo, è affidato a Lady Godiva che compie 21 anni con il drammaturgo, regista e scrittore Eugenio Sideri, e gli attori Enrico Caravita e Carlo Garavini.

 

 

Info: Moog, vicolo Padenna 5, cell. 335-6846276 e isabatidelmoog@gmail.com