14 Nov 2023 14:50 - Cronaca
Per compensare il rigassificatore piste ciclabili, riforestazione di 97 ettari e lampioni a led
Sono gli interventi finanziati dall'azienda Snam a favore del territorio di Punta Marina. La firma della convenzione è avvenuta nella mattina del 14 novembre
di Lucia Bonatesta
È stata firmata nella mattina del 14 novembre la convenzione che definisce le compensazioni e mitigazioni di Snam verso il Comune di Ravenna per la realizzazione dell’impianto di rigassificazione. Per compensare il rigassificatore sarà ampliata la pista ciclabile di Punta Marina tra via Canale Molinetto e via delle Americhe, insieme a un nuovo tratto in via dell’Idrovora. Saranno riforestati 97 ettari a Punta Marina con alberi e arbusti e saranno sostituiti più di 10mila lampioni, con nuovi punti luce a basso consumo.
La nave rigassificatrice BW Singapore sarà posta a 8,5 km dalla costa di Punta Marina, in corrispondenza della piattaforma di gas già esistente, e sarà collegata alla rete nazionali attraverso tubazioni per circa 30km tra mare e terra. La realizzazione degli impianti è in corso. La FRSU (Floating Storage and Regasification Unit) sarà attiva a partire dal primo trimestre del 2025.
Alla presentazione dei progetti di compensazione e mitigazione sono intervenuti il sindaco Michele de Pascale, l’amministratore delegato di Snam Stefano Venier e l’ingegner Massimo Derchi, direttore operativo (COO), nonché firmatario della convenzione.
«Quando si è iniziato a parlare del rigassificatore – ha esordito il sindaco e presidente di Provincia Michele De Pascale – , Ravenna è stata una scelta scontata per le competenze offshore che ha nel suo territorio. La sfida della città è quella di dimostrare che si può essere protagonisti della transizione energetica, con l’abbattimento delle emissione, senza desertificare l’industria locale. Con Snam abbiamo concordato gli interventi di mitigazione e compensazione del rigassificatore seguendo quattro concetti cardine: rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, riforestazione e risparmio energetico».
Le opere di mitigazione e compensazione
La mitigazione consiste in interventi cui Snam è obbligata ad adempiere perché strettamente connessi al progetto, mentre la compensazione si tratta di interventi finanziati da Snam su opere del Comune. Il valore complessivo è di circa 25 milioni di euro.
Tra le opere di compensazione per favorire la mobilità sostenibile, ci sono l’adeguamento e collegamento pista ciclabile fra via Canale Molinetto e via delle Americhe a Punta Marina, con un investimento di 450mila euro e la realizzazione della pista ciclabile in via dell’Idrovora, 1,4 milioni di euro. Per la rigenerazione urbana, è in programma la riqualificazione e ammodernamento di viale dei Navigatori a Punta Marina, un opera da 4,6 milioni di euro. Questi tre interventi sono inseriti nel piano triennale 2024 – 2026 nell’annualità 2024 e verranno progettati, approvati ed avviate le procedure di aggiudicazione nello stesso anno.
Opera di mitigazione è invece la riforestazione, che andrà a coprire una struttura di terra necessaria all’impianto di rigassificazione. Sarà realizzato un parco di 97 ettari circa a Punta Marina Terme, con 107.890 piante tra arboree e arbustive: è la più grande opera di riforestazione a Ravenna in età contemporanea. La piantumazione di tutte le piante è prevista entro la fine del 2024.
Per il risparmio energetico, invece, in un’opera di compensazione si andranno a sostituire 10.298 punti luce della pubblica illuminazione attualmente dotati di lampade energivore (a scarica di gas sodio alta pressione o ioduri metallici) con altri dotati di lampade con tecnologia led. L’accordo col gestore degli impianti di pubblica illuminazione per la realizzazione di tali “Lavori di efficientamento energetico della pubblica illuminazione al fine della riduzione dei consumi energetici” sarà approvato entro la fine di quest’anno; l’intervento comporterà un risparmio complessivo annuo di 3.199.254,34 kWh/anno.