Cittadinanza italiana ai 18enni ravennati

Gli otto ragazzi e sette ragazze hanno compiuto 18 anni, non sono mai espatriati e hanno presentato richiesta di cittadinanza prima dei 19 anni.

Nuovo appuntamento in Municipio con la cerimonia dedicata ai neo maggiorenni nati in Italia da genitori stranieri che, con il conseguimento della maggiore età, hanno ottenuto la cittadinanza italiana, ai sensi dell’articolo 4 della Legge 91/1992.

L’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia e l’assessora all’Immigrazione Federica Moschini hanno accolto oggi pomeriggio sette ragazze e otto ragazzi di origini diverse (bosniaca, cinese, polacca, albanese, nigeriana, moldova, ucraina, montenegrina, tunisina) nella sala preconsiliare della residenza municipale.

«E’ una giornata importante – ha detto l’assessore Sbaraglia – che anche questa volta abbiamo voluto celebrare insieme con una cerimonia. Finalmente a ciascuno dei ragazzi e delle ragazze oggi presenti viene riconosciuto un diritto fondamentale come quello della cittadinanza, un passo che certamente segna un momento importante nel percorso personale di ciascuno di loro, ma che rappresenta un momento di felicità e di grande arricchimento per tutta la comunità».

I giovani sono nati in Italia, hanno compiuto 18 anni, non sono mai espatriati e hanno presentato richiesta di cittadinanza italiana prima dei 19 anni.

Durante la cerimonia hanno ricevuto in dono una copia della Costituzione della Repubblica italiana, una bandiera dell’Italia e una bandiera dell’Europa.

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