Cinzia Pasi: «Roncalceci sommersa dai rifiuti. Serve una soluzione»

«Non è certo gratificante lo spettacolo al quale ancora si assiste percorrendo sia la strada provinciale che arriva da Ghibullo ed attraversa la nostra piccola località verso Ragone e verso Pilastro. Stessa situazione anche  che le vie interne» – è così che Cinzia Pasi, esponente del Comitato Cittadino Roncalceci descrive la situazione del territorio.

«Sono trascorsi oramai 3 mesi dalle drammatiche giornate che hanno visto la nostra zona sommersa dall’acqua eppure Roncalceci sommersa dai rifiuti, – continua Pasi – cataste di mobili e suppellettili che forse i cittadini hanno inizialmente pensato di potere mantenere salvo poi doverle buttare, da settimane giacciono accatastate  e abbandonate ai bordi delle strade . Deplorevole anche la situazione nelle aree  nei pressi dei cassonetti destinati alla raccolta differenzia  degli  sfalci, carta e plastica dove vengono abbandonati rifiuti di ogni genere e che, aree dove, oltre al persistente cattivo odore, sono presenti  anche fastidiosi insetti».

Non solo ritardi ma anche poca sensibilità ambientale

Probabilmente, alla necessità dello sgombero di materiali alluvionati, si somma la poca sensibilità ambientale dei singoli individui che  decidono di “liberarsi” velocemente dei loro rifiuti  abbandonandoli  a bordo strada.  

Per i cassonetti  che si trovano nei pressi del Parco della Rimembranza , questi  parrebbero addirittura essere posizionati troppo vicino al bordo della strada, nei pressi di un restringimento  stradale, situazione che potrebbe essere rapidamente verificata e nel caso risolta  o creando una piazzola idonea  nei pressi o spostandoli di qualche metro migliorando la sicurezza per la viabilità e per i cittadini.

«Purtroppo si sa, degrado porta degrado. – conclude Cinzia Pasi – Ci rivolgiamo agli assessori competenti affinché facciano verifiche ed agiscano su Hera per poter trovare rapidamente una soluzione. I cittadini sono stanchi di vedere tanto sporco ed inciviltà, ma sono anche stanchi di fare telefonate di segnalazione che sembrano essere inascoltate».

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