Interamente dedicata alla pole dance, ha aperto i battenti in via Vallona 57 a Ravenna il Cély Studio: è la prima in città dedicata unicamente alla disciplina.
A dare vita a questa avventura è stata Céline Fadat, parigina di nascita ma ormai italiana di adozione. In Italia da 13 anni, a Ravenna da 11, la ballerina francese ha praticato vari sport in gioventù oltre alla danza, che è da sempre la sua passione e che ha studiato per anni, prima di scoprire la pole dance.
La pole dance è una disciplina che richiede particolari doti di atletismo e di grazia: le atlete si esibiscono su un palo che può essere in modalità spin o static (in rotazione o fisso) e rappresentano figure artistiche in uno spettacolare mix di forza ed eleganza.
Grazie alle sue precedenti esperienze in altre palestre di Ravenna – per le quali ha lavorato negli anni passati, insegnando pole dance – Céline ha potuto aprire il suo Studio contando già su un nutrito numero di allieve. Aperta dai primi di settembre, la palestra ha già una sessantina di allieve di ogni fascia di età, dai 13 fino ad oltre i 50 anni. I corsi, che si sviluppano durante tutta la giornata, sono divisi sia per età (il corso teen è dedicato a ragazze dai 13 ai 18 anni) sia per grado di esperienza e difficoltà. E fra le tante allieve c’è anche un ragazzo.
«Per molto tempo questa disciplina, in modo troppo superficiale, è stata collegata o confusa con altre forme di spettacolo – ricorda con dispiacere Céline -. Io stessa ho dedicato e continuo a dedicare me stessa per farla conoscere per la sua reale essenza, ovvero una disciplina sportiva che racchiude arte, forza, eleganza, impegno, dedizione e fatica. Alle ragazze che frequentano lo Studio cerco di offrire un insegnamento di qualità, puntando molto sulla flessibilità corporea e sul potenziamento muscolare: le mie allieve mi dicono che nelle lezioni sono un po’ severa, perché do molta importanza al livello dell’esecuzione e alla ricerca continua del miglioramento secondo le possibilità di crescita di ciascuno. Questa è una disciplina in cui si possono ottenere grandi soddisfazioni personali dedicando impegno e costanza».
Per le allieve più appassionate, si possono anche aprire le porte dell’agonismo. «Io per prima ambisco a gareggiare – ha detto Céline, per mettermi a confronto con atlete di livello internazionale, per migliorarmi e pormi nuovi obbiettivi e stimoli. Fra le mie allieve ne ho già alcune in grado di essere competitive a livello agonistico. Naturalmente in prospettiva anche questo è un obiettivo del Cély Studio: ma lo scopo principale è quello di far capire la bellezza della pole dance, e di convincere le ragazze più giovani (e magari i loro genitori) che si tratta di una disciplina che merita di essere praticata».
Attiva dal 2001, la Fondazione Cinemovel porta il cinema nei luoghi dove normalmente non arriva. Nel mese di aprile, ha…
A un anno dalla sera del 16 maggio 2023, quando Lamone e Marzeno hanno esondato, c'è ancora molto lavoro da…
Il 24 maggio dalle 19. Per concludere la serata lo spettacolo "Panciasfonda e altre storie", una narrazione con oggetti e…
Per restringere la rosa di candidati e assegnare il premio sono stati analizzati circa 45 indicatori relativi alle tre dimensioni…
L'opera di Igor Scalisi Palmintieri ha inaugurato il festival della Street Art "Impronte di solidarietà" organizzato dal Distretto A
A dominare la 13esima tappa da Riccione a Cento è stato Jonathan Milan nella sua terza vittoria personale nell'edizione 2024…