Procedono gli eventi per le celebrazioni dell’annuale Dantesco dalla morte di Dante che quest’anno giunge alla 403esima edizione. Questa mattina, si è tenuta presso il teatro Alighieri, alle 10, la lectio magistralis di Aldo Cazzullo dal titolo: Da Virgilio a Dante: nascita di una patria.
L’autore si è negli ultimi anni dedicato alla divulgazione dell’opera di Dante, grazie alla pubblicazione di volumi tra cui l’oggi best-seller A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia (Mondadori, 2020), e a seguire con Il posto degli uomini. Dante in Purgatorio dove andremo tutti (Mondadori, 2021) pubblicato in occasione dell’anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. Cazzullo è anche autore di una docu-serie, con Alessandro Preziosi, disponibile anche su RAIPlay che ci guida alla scoperta dell’Italia di Dante e dei sentimenti che permeano la Divina Commedia.
Le celebrazioni adesso procedono presso la Tomba di Dante con un’incursione nell’itinerario della Divina Commedia di Ermanna Montanari e Marco Martinelli, artisti pluripremiati che dal 2017 lavorano insieme alle Albe per mettere in vita le terzine del Sommo con le cittadine e i cittadini di Ravenna, nell’ambito di un sodalizio che vede la collaborazione di Ravenna Festival e del Comune della città bizantina. Alla lettura del canto V dell’Infernoprenderà parte anche il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale.
Chiara Muti interpreterà invece il Canto 33° del Paradiso, recitandolo dal balcone del Palazzo della Provincia che si affaccia su piazza San Francesco. A completamento dell’azione teatrale è previsto un intervento canoro a cura del Coro di voci bianche Ludus Vocalis Ragazzi, guidato dal maestro Elisabetta Agostini.
Alle 12 sarà poi la volta della Messa di Dante, la consueta celebrazione eucaristica presieduta dal Mons. Livio Corazza, Vescovo di Forlì – Bertinoro, presso la Basilica di San Francesco. La messa sarà accompagnata dai Canti e dalla musica della Cappella musicale di San Francesco.
A seguire, all’interno della Tomba di Dante, si terrà la Cerimonia dell’Olio, la tradizionale offerta al sepolcro del poeta da parte del Comune di Firenze: si tratta della rappresentazione concreta dell’unione delle due città nel commosso ricordo di Dante, un evento che si tiene a partire dal 1908.
Partirà sabato, tempo permettendo, la manifestazione giunta alla sua decima edizione. Circa 70 le barche iscritte alla veleggiata
La persona è morta, al momento non si conoscono le generalità
Sabato 21 settembre, alle 21.15, presso la sala di Palazzo Vecchio di Bagnacavallo si terrà la proiezione del primo documentario…
«Smartworking e massima flessibilità nel prendere in considerazione le esigenze del personale sono gli elementi minimi cui fare riferimento»
Lunedì 23 settembre dalle 17.30 alle 19, open day per conoscere gli spazi, i corsi e gli insegnanti della scuola
Sull'Appennino in zona Casola Valsenio si stanno verificando colate di fango. Sospeso il traghetto tra Marina e Porto Corsini. Il…