Il suo ultimo romanzo è “La regola del bonsai” (Mondadori). A sette anni, mentre assiste con il padre Rudolf allo sbarco del primo uomo sulla luna, Werner Wolf viene a sapere qualcosa che gli cambierà la vita per sempre: sua madre Klara è il frutto segreto della relazione tra Eva Braun e Adolf Hitler. L’inevitabile conseguenza è che Werner ha avuto in sorte come nonno, anziché un simpatico vecchietto che gli racconti le favole davanti al camino, il più esecrabile criminale della storia: il male assoluto. La sua vita diventa così un’impossibile fuga da se stesso e dalla vergogna di una colpa mai commessa, mentre la madre, bellissima cantante d’opera fallita, vende il proprio sangue a decrepiti filonazisti per una bottiglia di vodka. Cinquant’anni dopo Werner vive – senza passato e soprattutto senza futuro – in una baracca ai margini di Berlino.
“La regola del bonsai” è un romanzo tragico e al tempo stesso ironico, scandito da un’azione incalzante e innervato di simboli, che ribalta le prospettive abituali intorno alla memoria suggerendo la necessità di un’elaborazione del passato in grado di farci entrare in modo nuovo nel futuro.
Landi racconta a Elisabetta che nel 1996 si recò con Cristina Muti dal Maestro per proporre una collaborazione sul mosaico
L'apparecchio offre numerosi vantaggi ed è particolarmente utile per la misurazione della saturazione dell’ossigeno nei lattanti oppure nei pazienti con…
Lo sciopero nazionale potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali dei treni
La sospensione temporanea della circolazione è prevista dalle 9 alle 12 circa, per il solo tempo di transito della podistica
La nascita è un evento speciale, che celebra il successo di un progetto ambizioso nato nel 2018, ovvero Pan Italia
Le visite si tengono ogni domenica alle 11 oppure su richiesta per piccoli gruppi concordando giorno, orario ed itinerario tra…