18 Apr 2024 17:39 - Faenza
L’ex calciatore Alberico Evani ospite al Milan Club Faenza
L'incontro sarà martedì 23 aprile alle 19.30, nella sede sociale del Rione Verde. Ha pubblicato con la giornalista Lucilla Granata il libro "Non chiamatemi Bubu"
di Redazione
Il Milan Club Faenza “Carlo Sangiorgi” propone la “Primavera Rossonera” con un ospite d’eccezione, Alberico Evani che martedì 23 aprile (ore 19.30) sarà protagonista di un incontro organizzato per i tesserati e gli appassionati sportivi nella sede sociale presso il Rione Verde, in via Cavour, 37.
Alberico Evani: al Milan ha vinto tutto
Evani come calciatore del Milan ha vinto tutto: tre Campionati italiani, una Supercoppa Italiana, due Coppe dei Campioni, una Supercoppa Europea e due Coppe Intercontinentali. Nella finale della prima delle due Intercontinentali a Tokyo il 17 dicembre 1989, segnò su punizione il gol decisivo contro i colombiani dell’Atletico Nacional di Medellin all’ultimo minuto dei tempi supplementari, e fu premiato al termine della gara come miglior giocatore del match. Dieci giorni prima era stato l’artefice del successo del Milan in Supercoppa Europea con il Barcellona, segnando anche in quella partita su calcio di punizione. Ha totalizzato 393 partite segnando 19 gol con la maglia rossonera.
E’ stato poi per quattro stagioni alla Sampdoria, vincendo una Coppa Italia, per concludere poi alla Reggiana in B e alla Carrarese in C. Apprezzato per la sua professionalità, è stato un esterno sinistro dotato di buon tiro, tecnica e grande corsa, forniva parecchi assist ai compagni con cross perfetti e poteva essere impiegato anche come centrale di centrocampoo come terzino sinistro. Durante la carriera di calciatore ha giocato 15 partite con la maglia azzurra della nazionale.
È stato poi per molti anni allenatore del settore giovanile rossonero, vincendo il titolo nazionale Allievi per esser poi chiamato a far parte dello staff tecnico azzurro fino a diventare vice di Roberto Mancini della Nazionale Italiana laureatasi Campione Europea nel 2021.
Il libro “Non chiamatemi Bubu”
Alberico Evani detto Chicco è un personaggio amato e apprezzato fuori e dentro il campo, un uomo riservato e schietto, uno sportivo vero. Presenterà al pubblico faentino il suo libro dal titolo “Non chiamatemi Bubu”, scritto con la giornalista Lucilla Granata.
Nel libro Evani parla di calcio, ma non solo. Narra la sua storia personale, la vita calcistica, i propri affetti con tanta umanità e una eleganza d’animo che lo ha sempre contraddistinto. Chicco si racconta a “libro” aperto, con molta modestia e da uomo di sport che al pari di altri grandi del calcio italiano ha raggiunto risultati importanti con grandi sacrifici.
Come scrive Arrigo Sacchi nella prefazione «Chicco Evani si racconta in un libro ricco di umanità e aneddoti. Scrive dell’amore che fin da bambino ha avuto per il calcio. Una passione irrefrenabile verso il pallone, definito “un amico fidato e sincero». Parla della sua numerosa famiglia, dei suoi fratelli e dei suoi laboriosi genitori a cui deve tanto. Proprio come loro da sempre avaro di manifestazioni di affetto e di parole a causa di quello che definisce una sorta di pudore, per la prima volta qui, nelle pagine di questo libro, Evani si racconta e si apre come non ha mai fatto. Ripercorre i momenti salienti della sua straordinaria carriera dove, dice, «sono stato benissimo per tanto tempo e mi sono divertito. Ho vissuto emozioni incredibili e conosciuto compagni che non ho mai perso negli anni».
Riga dopo riga emerge il ritratto di una grande persona, un uomo di valori, un giocatore eccellente e generoso, un professionista di altissimo livello e anche ottimo allenatore.
Iscrizioni all’evento, che comprende una cena, telefonando al numero 353 3781751, all’indirizzo e-mail milanclubfaenza8422@gmail.com o all’edicola Vito Ammirabile in piazza della Libertà (di fronte al Duomo di Faenza).
Leggi anche: Calcio in lutto: è morto il ravennate Natale Bianchedi, storico osservatore di Arrigo Sacchi