Aveva finto il suicidio ma era in Grecia da 10 anni. Adamo Guerra ha patteggiato

Il 57enne che viveva a Lugo ha patteggiato 40 giorni di reclusione, convertiti in 500 euro di multa. Era accusato di violazione degli obblighi familiari

Adamo Guerra condannato: ha patteggiato 40 giorni di reclusione più 100 euro di multa, convertiti in una sanzione di 500 euro. Il 57enne di Imola, residente a Lugo, era scomparso nel 2013, lasciando credere a moglie e figlie di essersi tolto la vita. Grazie alla trasmissione “Chi l’ha visto” era stato ritrovato in Grecia a settembre del 2023.

L’uomo era accusato di violazione degli obblighi familiari, correlati alla sua fuga. A denunciarlo, per aver fatto perdere le sue tracce, era stata la moglie Raffaella Borghi. L’accusa era di essersi sottratto ai doveri inerenti la responsabilità genitoriale, facendo mancare i mezzi economici alle due figlie.

La scomparsa di Adamo Guerra

Di questa storia si iniziò a parlare nel 2013, quando l’11 luglio 2013 venne denunciata la scomparsa di Adamo Guerra. Della sua vita privata si sa che aveva lavorato per anni in un negozio vicino al centro storico di Lugo. Era separato, ma in buoni rapporti con la moglie, aveva due figlie, all’epoca minorenni, verso le quali provava grande attaccamento. 

Il telefono in quei giorni risultava spento e non si avevano tracce della sua auto, una volvo blu. Polizia, carabinieri e polizia locale iniziarono a indagare. Nella seconda metà di luglio 2013, nella casa dove Guerra viveva solo, i genitori trovarono due lettere, una per loro e una per la moglie, nei quali avrebbe parlato di problemi economici e alluso all’intenzione di farla finita.

Segnali contrastanti furono trovati a fine luglio dello stesso anno, quando l’auto di Guerra fu trovata al porto di Ancona. Questo iniziò a far pensare ad un allontanamento volontario. Si accertò che l’uomo aveva comprato, infatti, il biglietto per un traghetto con destinazione Patrasso. Una delle ipotesi della moglie Raffaella fu che Guerra si volesse gettare in mezzo al Mediterraneo, in modo da risparmiare alla famiglia il funerale.

Di Guerra non si ebbe più notizia, tanto che nel 2015 la procura di Bologna archiviò il caso.

Il ritrovamento in Grecia

La moglie di Guerra, Raffaella, che nel frattempo aveva chiesto il divorzio, ha recentemente contattato “Chi l’ha visto?”. La donna aveva infatti scoperto, tramite il suo avvocato, che nel 2022 Guerra aveva fatto richiesta all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) per il riconoscimento dello status di cittadino italiano residente in Grecia.

Una troupe di “Chi l’ha visto?” – a settembre 2023 – si è recata in Grecia e ha trovato Adamo Guerra, che però ha più volte allontanato l’inviato. «Andate via subito e la cosa finisce qui», sono state le sue parole.

La telefonata alla figlia e il divorzio

Sempre a settembre del 2023, la figlia di Adamo Guerra aveva raccontato al Tgr di una telefonata di scuse da parte del padre ma, a suo dire, priva di convinzione.

Il 10 ottobre, c’è stata l’udienza per il divorzio da Raffaella Borghi, in cui Guerra si è presentato in Tribunale solo, senza avvocato. Aveva con sé la valigia, pronto a rientrare al più presto in Grecia. Per la seconda udienza civile, Guerra ha chiesto tempi più lunghi perché non poteva tornare in Italia a breve.

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