Il fu Adamo Guerra: per 10 anni ha fatto credere di essere morto, ma era in Grecia

Il ritrovamento del cittadino lughese è avvenuto grazie ad una troupe del programma televisivo "Chi l'ha visto?", dopo che l'uomo aveva fatto richiesta per lo status di cittadino italiano residente all'estero

Come un moderno Mattia Pascal, Adamo Guerra, lughese residente ad Imola, ha lasciato credere alla famiglia per 10 anni di essere morto, ma è stato ritrovato in Grecia. Il ritrovamento è avvenuto grazie ad una troupe del programma televisivo “Chi l’ha visto?“, dopo che l’uomo aveva fatto richiesta per lo status di cittadino italiano residente all’estero.

La scomparsa di Adamo Guerra

Si iniziò a parlare di questa storia nel luglio del 2013, quando l’uomo, allora 45enne, era scomparso da giorni e la famiglia non riusciva a contattarlo. Lo avevano visto per l’ultima volta il 7 luglio 2013.

Della sua vita privata si sa che aveva lavorato per anni in un negozio vicino al centro storico di Lugo. Era separato, ma in buoni rapporti con la moglie, aveva due figlie, all’epoca minorenni, verso le quali provava grande attaccamento. L’11 luglio 2013 venne denunciata la scomparsa di Adamo Guerra.

Il telefono in quei giorni risultava spento e non si avevano tracce della sua auto, una volvo blu. Polizia, carabinieri e polizia locale iniziarono a indagare. Nella seconda metà di luglio 2013, nella casa dove Guerra viveva solo, i genitori trovarono due lettere, una per loro e una per la moglie, nei quali avrebbe parlato di problemi economici e alluso all’intenzione di farla finita.

Segnali contrastanti furono trovati a fine luglio dello stesso anno, quando l’auto di Guerra fu trovata al porto di Ancona. Questo iniziò a far pensare ad un allontanamento volontario. Si accertò che l’uomo aveva comprato, infatti, il biglietto per un traghetto con destinazione Patrasso. Una delle ipotesi della moglie Raffaella fu che Guerra si volesse gettare in mezzo al Mediterraneo, in modo da risparmiare alla famiglia il funerale.

Di Guerra non si ebbe più notizia, tanto che nel 2015 la procura di Bologna archiviò il caso.

La lettera alla famiglia

Recentemente a “Chi l’ha visto?” è stata mostrata una delle lettere lasciate da Guerra dieci anni fa, nel quale alludeva al suicidio: «Ciao mamma e papà, non avrei mai voluto farvi del male, ma purtroppo è andata sempre male e adesso è arrivato il momento di farla finita. Cercherò di fare bene almeno quest’ultimo passo, per risparmiarvi almeno il dolore del funerale. Mi raccomando solo una cosa, la più importante: date una mano a Raffaella e alle bambine. Io non ci sono riuscito fino in fondo e restano ancora alcuni anni difficili».

Il ritrovamento in Grecia

La moglie di Guerra, Raffaella, che nel frattempo ha chiesto il divorzio, ha recentemente ricontattato “Chi l’ha visto?”.

Ha infatti scoperto, tramite il suo avvocato, che nel 2022 Guerra ha fatto richiesta all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) per il riconoscimento dello status di cittadino italiano residente in Grecia.

Una troupe di “Chi l’ha visto?” si è prontamente recata in Grecia e ha trovato Adamo Guerra, che però ha più volte allontanato l’inviato. «Andate via subito e la cosa finisce qui», sono state le sue parole.

Dalla stessa categoria