Riqualificazione del parcheggio esistente, realizzazione di tre fabbricati a servizio dei visitatori, completamento sistemazione dei ponticelli pedonali a Punte Alberete; completamento della settecentesca Cà Aie nella Pineta di Classe e riallestimento del Museo NatuRa a Sant’Alberto. Sono questi i principali interventi previsti dalle delibere, approvate dalla Giunta, che riguardano i progetti definitivi di valorizzazione di queste aree e strutture inserite in ambienti di particolare interesse naturalistico e che possono contare su fondi finanziati dal ministero della Cultura nell’ambito del Piano nazionale interventi complementari al Pnrr-Pnc.
Si tratta di 862mila e 500 euro per Punte Alberete e di 1 milione e 150mila euro per Cà aie e Museo NatuRa.
“La realizzazione di questi progetti – afferma l’assessore ad Aree naturali e Parco del Delta del Po, Giacomo Costantini – rappresenta un ulteriore miglioramento verso un sistema di fruizione coordinato delle nostre aree naturali al quale stiamo lavorando da anni. Visitor center, aree di accoglienza, protezione dei percorsi: sono alcuni elementi infrastrutturali che ci permettono di raggiungere obiettivi importanti come la tutela di queste aree grazie ad una fruizione corretta e la valorizzazione di un patrimonio tanto bello dal punto di vista naturalistico e tanto importante dal punto di vista storico, consentono di viverlo in maniera completa e immersiva”.
Il progetto di rivalutazione della fruizione di Punte Alberete prevede la creazione e il riordino di un’area a parcheggio sufficientemente estesa per poter alloggiare almeno 25 auto e 2 pullman; la sistemazione dell’area centrale del lotto nella quale verranno realizzati dei nuovi percorsi pedonali e tre fabbricati a servizio dei fruitori del parco, nei quali saranno alloggiati un punto di ristoro, un centro servizi e una tettoia che offra riparo a chi usufruisce dell’area protetta. Gli edifici saranno realizzati come i capanni tradizionali in legno e canne palustri di Villanova di Bagnacavallo e sorgeranno nella porzione centrale del parco e ospiteranno un punto di ristoro con servizi igienici accessibili sia per i dipendenti dell’esercizio commerciale che per i fruitori del parco; un centro servizi dove sarà possibile fare didattica culturale legata ai temi ambientali.
L’edificio denominato Cà Aie sorge nell’area naturale all’interno della pineta di Classe, fa parte di un complesso di valore storico-architettonico, preziosa testimonianza della vita che si svolgeva nelle pinete composto inoltre dalla casa pinetale in cui risiede il custode della pineta e dalla chiesetta di San Sebastiano, anche nota come cappelletta della Betonica. L’intervento riguarderà la realizzazione di uno spazio espositivo legato alla storia delle pinete ravennati, come previsto dal Piano territoriale del Parco del Delta del Po, diventando un punto di attrazione e informazione per i turisti che visitano l’area protetta.
Il Museo NatuRa, ospitato nel Palazzone di Sant’Alberto, edificio di epoca rinascimentale, ha la duplice valenza di Centro visite del Parco del Delta del Po e di Museo ravennate di scienze naturali, dedicato agli animali, alla natura e all’educazione ambientale, arricchito dalla presenza di un laboratorio didattico e dall’atelier dei piccoli. La linea di sviluppo del nuovo percorso di allestimento guarda alla necessità di far comprendere l’articolazione degli ambienti vallivi, di illustrare i sistemi e i contesti in cui si articola la vita nel Delta. In particolare sarà valorizzata la collezione ornitologica esistente.
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