Categories: Più Notizie

Alimentare, Italia al primo posto nella lotta agli sprechi domestici

MILANO (ITALPRESS) – Dal nuovo Food Sustainability Index (FSI), progetto sviluppato dall’Economist Impact e Fondazione Barilla (e che analizza il cibo in tre aree: sfide nutrizionali, agricoltura sostenibile e lotta agli sprechi alimentari), emerge l’ottima performance dell’Italia, che eccelle nel mondo in materia di lotta agli sprechi alimentari e alle perdite di cibo lungo la filiera produttiva. Lo scopo dello studio è indagare la situazione attuale dei sistemi alimentari globali per evidenziarne le best practice e le aree di miglioramento, verso il raggiungimento gli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Onu. Marta Antonelli, direttrice della Ricerca della Fondazione Barilla, osserva come “per quanto riguarda gli sprechi alimentari dal campo alla tavola, l’Italia è al secondo posto dopo il Canada, anche grazie a iniziative, strategie e politiche che hanno agito per contrastare il fenomeno. Tra queste, la Legge e Gadda che ha facilitato, anche tramite agevolazioni fiscali, la donazione delle eccedenze alimentari alle Onlus”.
Questo intervento normativo, riconosciuto come best practice a livello mondiale, ha prodotto subito risultati tangibili: solo nel primo anno di entrata in vigore della legge (2016-2017), le donazioni di cibo alle Onlus sono aumentate del +21%.
Per quanto riguarda le altre metriche analizzate nel rapporto FSI, l’Italia dimostra il suo impegno nell’intraprendere un percorso sempre più virtuoso: particolarmente buoni risultano i dati relativi alla qualità della vita: a livello europeo, con lo score di 86 siamo dopo Francia e Spagna, ma prima della Germania. Anche l’aspettativa di vita in Italia è piuttosto alta: l’aspettativa di vita alla nascita è 83,2 anni, mentre l’aspettativa di vita in salute è di 71,9. La mortalità da malattie non trasmissibili (NCDs), infine, è di 235,6 ogni 100.000 abitanti: uno dei dati più bassi tra quelli di tutti i Paesi analizzati. In Italia, inoltre, problemi quali la sottonutrizione o la malnutrizione infantile presentano una prevalenza molto bassa, come d’altra parte nella maggioranza dei paesi occidentali. Sui temi nutrizionali, in generale, appare forte l’impegno dell’Italia nel promuovere un’alimentazione sana e sostenibile. In agricoltura sostenibile – e in particolare nell’ambito del consumo idrico – possiamo attenderci nei prossimi anni importanti miglioramenti. Come molti paesi del Mediterraneo, infatti, in Italia la “pressione sulle risorse di acqua di superficie e di falda per la produzione alimentare” è piuttosto alta. Per questa ragione attualmente il nostro score appare abbastanza in linea con la media mondiale: 65,8 contro il punteggio medio di 70,3. Le politiche e iniziative in atto per promuovere l’irrigazione sostenibile, però, fanno ben sperare per il futuro. Nonostante lo spreco alimentare sia un grave problema globale, meno di un terzo (il 28%) dei Paesi analizzati dal FSI dimostra di possedere una strategia dedicata al tema. In questo ambito, i cinque Paesi con le migliori politiche in atto sono Francia, Italia, Stati Uniti, Germania e Argentina. A livello mondiale, le perdite di cibo tra i primi 19 classificati non superano il 3% della produzione alimentare totale, rispetto alla media generale del 6%. Anche i rifiuti alimentari domestici sono al di sotto della media (85 kg di cibo sprecato pro capite all’anno) in quasi 40 paesi del FSI. In agricoltura sostenibile, il FSI dimostra che esistono ancora ampi margini di miglioramento: per esempio, meno del 50% di tutti i Paesi analizzati stanno inserendo il tema dei cambiamenti climatici nelle loro politiche. I Paesi con i risultati migliori in questo pilastro includono Finlandia, Estonia, Austria, Tanzania e Svezia. Infine, Giappone, Svezia, Danimarca, Francia e Cina sono i primi cinque Paesi con le migliori performance per l’area delle sfide nutrizionali, che include aspetti come la qualità della vita, carenze di nutrienti, aspettativa di vita, malnutrizione e composizione della dieta.
(ITALPRESS).

Recent Posts

Tessera onoraria dell’associazione Dis-Ordine a Elisabetta Antonioni, nipote del regista

Landi racconta a Elisabetta che nel 1996 si recò con Cristina Muti dal Maestro per proporre una collaborazione sul mosaico

6 ore ago

I Lions donano un Pulsossimetro al reparto di medicina d’urgenza di Faenza

L'apparecchio offre numerosi vantaggi ed è particolarmente utile per la misurazione della saturazione dell’ossigeno nei lattanti oppure nei pazienti con…

7 ore ago

Sciopero del personale di FS dalle 21 di sabato 4 alle 21 di domenica 5 maggio

Lo sciopero nazionale potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali dei treni

8 ore ago

Modifiche alla circolazione per la LugoRun21K

La sospensione temporanea della circolazione è prevista dalle 9 alle 12 circa, per il solo tempo di transito della podistica

8 ore ago

Benvenuto Tom. Il cucciolo di scimpanzè del Parco Safari di Ravenna

La nascita è un evento speciale, che celebra il successo di un progetto ambizioso nato nel 2018, ovvero Pan Italia

8 ore ago

Nuovo programma di visite guidate per “Incontro a Dante” a Ravenna

Le visite si tengono ogni domenica alle 11 oppure su richiesta per piccoli gruppi concordando giorno, orario ed itinerario tra…

9 ore ago