12 Feb 2024 11:01 - Ravenna
Alessio Boni a Russi con “Iliade. Il gioco degli dèi”
Sarà mercoledì 14 febbraio alle 20.45. Dal racconto della guerra con i suoi orrori al legame tra la violenza e il potere, Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia
di Redazione
Arriva Alessio Boni a Russi. Mercoledì 14 febbraio alle 20.45 al Teatro Comunale di Russi va in scena l’”Iliade” nella versione del quadrivio formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, a dieci anni dalla nascita, dopo “I duellanti” e “Don Chisciotte”.
“Iliade. Il gioco degli dèi” è il titolo dello spettacolo liberamente ispirato all’opera di Omero, che immagina una riunione degli dèi su una spiaggia del Mediterraneo. Sul palco Alessio Boni e Iaia Forte, insieme a Haroun Fall, Jun Ichikawa, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer, Elena Vanni.
L’Iliade
L’Iliade è il classico che tutti conoscono, quella narrata è una storia eterna, che supera le epoche storiche e non smette di dimostrare la sua attualità. Dal racconto della guerra con i suoi orrori al legame tra la violenza e il potere, Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono mossi dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. Sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla, capricciosi, vendicativi, disumani: sono gli dèi immortali e la loro commedia è la tragedia degli uomini, da sempre.
In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal fato ineluttabile e da dèi capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra.
Ci sono tutti i semi del tramonto dell’Occidente in Iliade che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore.
Il prossimo appuntamento a teatro è in programma giovedì 22 febbraio: in scena “Supplici“, per la regia di Serena Sinigaglia.
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