24 Gen 2023 11:19 - Più Notizie
Ai Magazzini del Sale di Cervia arriva la mostra “OBEY Make Art Not War”
dal 17 febbraio al 4 giugno
di Redazione
L’artista statunitense, nato a Charleston il 15 febbraio 1970 e cresciuto nella Carolina del Sud, è da sempre appassionato di skate e di tutto ciò che riguarda l’immaginario della cultura urban. Conside-rato da molti come uno dei massimi rappresentanti della street art declinata in guerrilla marketing e arte politica di strada, Obey è diventato famoso prima per il famosissimo manifesto in quadricromia a sostegno della campagna elettorale di Barack Obama, poi per i suoi manifesti pacifisti durante il conflitto tra Usa e Iraq e quindi per una nuova opera a supporto dell’Ucraina in guerra contro la Russia di Putin. A Cervia arriveranno in mostra circa 70 opere dell’artista americano che indaghe-ranno la sua ispirazione creativa a partire dalle grafiche sovietiche di inizi Novecento fino alle coper-tine di alcuni album musicali e all’arte di Mario Sironi.
In Obey grafica, fotografia, collage e illustrazione sono i prodotti di un immaginario artistico capace di mescolare i diversi linguaggi al marketing e alla street art, prediligendo da sempre gli spazi pubblici e l’abbigliamento come mezzi espressivi della creatività dell’artista. Più di 100 le opere che dalla fine degli anni ’80, hanno invaso i muri di Europa, Hong Kong e Russia, mentre altre venivano acquistate per le collezioni di diversi famosi musei, come il San Francisco Museum of Modern Art e l’Institute of Contemporary Art di Boston. Ma Shepard Fairey è anche il fondatore, nel 2001, di Obey Clothing, il suo brand che, attraverso felpe, magliette, e accessori in perfetto stile urban, ha l’obiettivo di ren-dere fruibili a tutti le sue opere d’arte. «Obey. Make Art Not War è un viaggio nell’immaginario politico e sociale globale, un’esplorazione dei linguaggi e delle sfide della contemporaneità – spiega il cura-tore della mostra Roberto Mastroianni – Shepard Fairey in arte OBEY è una delle figure cardine della nascita e diffusione della Street Art a livello globale, nonché uno dei principali artefici della trasformazione della Street Culture da controcultura a stile e grammatica dell’immaginario metropo-litano globalizzato. Questo protagonista indiscusso delle arti del contemporaneo è stato capace di utilizzare e ibridare linguaggi diversi, diventando uno degli artisti contemporanei più noti, non per-dendo mai, però, la carica di critica sociale e politica che da sempre lo ha caratterizzato. La mostra propone un percorso attraverso alcune delle opere più iconiche dell’artista statunitense, organizzate attorno i nuclei tematici principali della poetica e della sua produzione e si presenta come un reper-torio di interventi sulle questioni più importanti per l’attivismo globale degli ultimi decenni».
«Anche quest’anno la nostra città è protagonista di un evento culturale di grande prestigio – dichiara Cesare Zavatta Assessore alla Cultura del comune di Cervia – dedicato all’arte di strada, in cui sa-ranno in esposizione le opere di Frank Shepard Fairey OBEY. L’arte e la cultura per Cervia sono valori fondamentali e irrinunciabili per la crescita della città, rendono la nostra offerta articolata, de-terminante anche per uno sviluppo turistico sostenibile. Per proseguire la tradizione e promuovere la cultura, l’Amministrazione comunale è fortemente impegnata nella valorizzazione dell’arte, del nostro territorio e della nostra identità. Il progetto è stato possibile grazie all’accordo con un’asso-ciazione prestigiosa come MetaMorfosi Eventi, organizzatrice di importanti eventi culturali in tutto il mondo».
«Dopo il grande successo della mo-stra di Keith Haring e Paolo Buggiani, lo scorso anno, – spiega Pietro Folena, Presidente di MetaMorfosi Eventi – siamo lieti di presentare una grande mostra di uno degli artisti americani più iconici del panorama della street art, Shepard Fairey, che da quasi trent’anni, usando molto la tecnica della poster art, lavora sui grandi temi civili e ambientali dell’epoca contemporanea. Cervia, coi suoi meravigliosi Magazzini del Sale, grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione Comunale diventa così un polo espositivo di grande attrazione, specialmente per il pubblico giovanile, come spiega il nostro curatore, Roberto Mastroianni, grande esperto delle nuove tendenze artistiche e culturali di questa difficile epoca. Il messaggio principale riguarda la convin-zione che l’arte e la cultura sono il principale antidoto alle guerre e alla loro spietata logica».
Cervia ospiterà in mostra opere che indagano tutto il panorama politico e sociale contemporaneo dell’artista, articolato nei quattro punti tematici che gli sono particolarmente: Donna, Ambiente, Pace, Cultura. Tra queste Diplomacy over violence, opera realizzata dall’artista a ridosso dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina in cui ha voluto reinventare la Marianna simbolo della Francia e protagonista della sua Liberté, Egalité, Fraternité del 2018, “rivestendola” dei colori giallo e azzurro della bandiera della nazione invasa dalla Russia; la serie di tre ritratti We the People, esposti il 21 gennaio 2017 in concomitanza con la Marcia delle Donne e, ovviamente, Obama Hope, l’opera ideata per la campagna presidenziale del 2008 di Barak Obama, divenuto poi il primo presidente afroamericano della storia degli Stati Uniti d’America.
La mostra a cura di Roberto Mastroianni sarà aiMagazzino del Sale – Torre Cervia dal 17 febbraio al 4 giugno 2023, è patrocinata dal Comune di Cervia prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi
Ufficio Stampa Comune di Cervia comunicazione@comunecervia.it
Ufficio Stampa MetaMorfosi Eventi Maria Grazia Filippi 06.83600147 mariagraziafilippi@associazionemetamorfosi.com