Addio commosso a Ivano Marescotti sulle note di “Bella ciao”

In tanti si sono stretti attorno alla moglie Erika Leonelli, alla figlia Iliade e alle sorelle Elina e Ivana. Poi la partenza del feretro per Ravenna.

Cala il sipario su Ivano Marescotti, l’attore di Villanova di Bagnacavallo che ha portato il nome della Romagna nel mondo, talento autentico in grado di sorprendere ogni volta di più, in ogni lavoro, in teatro come in tv, al cinema come su qualsiasi palco in cui veniva invitato. In tanti oggi si sono recati alla commemorazione nella Sala Oriani dell’ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo dove, da ieri, è stata allestita la camera ardente. Intorno alle 16.30, il feretro è partito per Ravenna per la cremazione, tra persone che cantavano “Bella ciao” e un lungo applauso.

Centinaia le persone che hanno salutato la moglie Erika Leonelli, la figlia Iliade e le sorelle Elina e Ivana. Tra gli attori Maria Pia Timo, Elena Bucci ed Enzo Vetrano, il filosofo Stefano Bonaga, ma anche tante autorità la sindaca di Bagnacavallo Eleonora Proni, il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, la delegata della Cultura di Bologna e della città metropolitana Elena Di Gioia, il presidente dell’Anpi Ravenna Renzo Savini. E mentre ‘sfilavano’ i vari interventi, è stato possibile attraverso un monitor risentire la voce inconfondibile di Ivano e soprattutto rivederlo all’opera nei ruoli che lo hanno reso più celebre, durante una ricca e intensa carriera.

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