Venerdì 5 maggio alle 20.45 al teatro comunale di Conselice, in via Selice 148/166, ci sarà «Fuori», un viaggio intenso e crudo dedicato al mondo del ritiro sociale.
Lo spettacolo nasce per portare nei teatri una riflessione sul ritiro sociale, un fenomeno ancora molto recente, ma che già riguarda circa 100mila giovani in Italia; è ideato e messo in scena dagli attori e dagli educatori di Cipiesse – Energie educative, una cooperativa sociale di Reggio Emilia che da vent’anni si occupa di prevenzione del disagio e promozione del benessere individuale e familiare.
Sul palco c’è una porta. E dietro a quella porta c’è Stefano, un ragazzo che ha deciso di ritirarsi. A parlargli attraverso quella porta saranno coloro che sono rimasti «fuori» dal suo mondo e forse dai suoi affetti; i genitori, i nonni, i professori, la famiglia e la comunità. Attraverso dialoghi e monologhi ai quali Stefano non risponderà mai, lo spettatore viene proiettato nella difficile situazione di chi si trova a convivere con la scelta del ritiro sociale. Una messa in scena cruda e intimista grazie alla quale gli attori ricostruiscono le dinamiche familiari attorno al ragazzo isolato, in un viaggio nella frustrazione, nella perdita di certezze, nell’inadeguatezza di chi è fuori.
Lo spettacolo conclude il ciclo di incontri pubblici del progetto Tiascolto, dedicati all’approfondimento delle tematiche dell’adolescenza e rivolti a famiglie, insegnanti e operatori che lavorano con i ragazzi. Il progetto, promosso dal Centro per le famiglie, in collaborazione con i servizi sociali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e i servizi sanitari del territorio, si inserisce all’interno delle azioni di sostegno delle relazioni familiari previste dalla delibera regionale 1184/2020, per promuovere iniziative di contrasto al fenomeno del ritiro sociale in adolescenza.
È possibile prenotare sul sito www.eventbrite.it, cercando «Fuori – un viaggio intenso e crudo nel mondo del ritiro sociale». Per ulteriori informazioni contattare il Centro per le famiglie dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna al numero 366 6156306.
Gli appuntamenti tematici si affiancano allo sportello «Ti ascolto» attivo già da due anni presso il Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Si tratta di uno spazio di ascolto che prevede percorsi gratuiti di consulenza psicoeducativa rivolti a famiglie, preadolescenti e adolescenti, insegnanti, educatori e operatori che lavorano con i ragazzi. Allo sportello si accede su appuntamento, rivolgendosi al 366 6156306, oppure inviando una mail a tiascolto@unione.labassaromagna.it.
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