A Cervia domani il derby di basket tra i Raggisolaris e i Tigers Romagna

Domani pomeriggio derby tra Raggisolaris e Tigers Romagna

Derby romagnolo per i Blacks di scena domenica alle 18 a Cervia in casa dei Tigers Romagna, ultima della classe con soltanto due vittorie all’attivo. La classifica non deve però ingannare, perché i cervesi sono una squadra giovane ma con buone qualità e dunque i Raggisolaris per vincere dovranno giocare una grande partita.

 

La gara si disputerà al Palasport di Pinarella di Cervia e sarà trasmessa in diretta streaming a pagamento su LNP Pass.

 

L’AVVERSARIO Una rivoluzione che fino ad ora non ha portato risultati. Domenica saranno ben quattro i giocatori nel roster dei Tigers Romagna che non sono scesi in campo al PalaCattani lo scorso ottobre nel match di andata vinto dai Blacks 83-58, in quanto arrivati negli ultimi tre mesi. La dirigenza ha infatti deciso di ricorrere in maniera massiccia al mercato per cercare di risollevare la squadra che comunque continua ad occupare l’ultimo posto solitario con soltanto due vittorie all’attivo, entrambe in trasferta: a Imola con l’Andrea e ad Empoli. La squadra di coach Augusto Conti non ha inoltre mai vinto in casa nelle otto gare disputate ed è l’unica del girone ad avere questo record negativo.

 

I volti nuovi delle tigri sono l’ala Andrea Lombardo, arrivata a novembre da Avellino, il play Anfernee Hidalgo, ex Empoli e secondo marcatore dei Tigers con 14.4 punti di media, il pivot serbo Luka Sebrek, tesserato ad inizio febbraio e miglior realizzatore dei suoi con 16.5 punti di media realizzati in due partite, e il centro camerunense Georges Tamani, classe 2002 arrivato da Pozzuoli, che ha debuttato domenica scorsa a Senigallia. A completare l’elenco dei rinforzi arrivati a stagione in corso c’è il play classe 2003 Matteo Chiapparini, che esordì proprio contro i Blacks. Due invece le partenze: Dorde Tomcic e Gianluca Pierucci.

 

Tra i giocatori di punta dei Tigers ci sono il play\guardia Antonio Brighi, molto pericoloso soprattutto dalla lunga distanza quando è in giornata positiva, e l’ala\pivot Isacco Lovisotto: entrambi segnano 12.2 punti di media. Sotto canestro un ottimo contributo lo porta anche Jonas Bracci, uno dei giocatori più esperti del gruppo. Il reparto lunghi si completa con Matteo Favaretto e Francesco Poggi.

 

Altri giocatori del roster sono il play Giacomo Frigoli, la guardia Martino Ferrari (ex di turno classe 2001), la guardia\ala Giacomo Veronesi (2001) e la guardia Manuel Stella (2004).

 

Quella di domenica sarà la diciottesima sfida tra Raggisolaris e Tigers con i faentini che conducono 9-8. In stagione le squadre si sono affrontate anche in Supercoppa dove i Blacks vinsero 93-59.

 

L’AVVERSARIO “Nelle condizioni in cui ci troviamo sarà fondamentale pensare a noi stessi più che all’avversario – afferma coach Luigi Garelli – soprattutto se non riusciremo a recuperare gli infortunati e avremo problemi nel reparto lunghi dove potrebbero mancare ben tre giocatori. In questo periodo non riusciamo ad allenarci a ranghi completi e questo è un problema nella preparazione delle partite.

 

Contro i Tigers Romana bisognerà giocare la nostra solita pallacanestro senza snaturare lo stile di gioco nonostante molti giocatori saranno costretti ad essere impiegati fuori ruolo viste le circostanze. Occorrerà quindi una prestazione di grande sacrificio e di attenzione da parte di tutti.

 

I Tigers Romagna stanno vivendo un processo di grande cambiamento nel loro roster ed infatti saranno pochi i giocatori che troveremo domenica che erano presenti anche all’andata. Lombardo, Hidalgo, Sebreck e Tamani sono arrivati dopo quella partita e hanno portato un cambiamento nel gioco della squadra dando fisicità e pericolosità offensiva. Di sicuro si sta vedendo la mano di coach Conti, che debuttò su questa panchina proprio contro di noi lo scorso ottobre, che è riuscito a dare la propria filosofia di gioco al gruppo.

 

Cervia è una squadra arrembante e quindi alterna momenti in cui molti suoi giocatori come Lombardo e Brighi fanno canestro con grande continuità, ad altri in cui faticano in fase offensiva. Dovremo quindi riuscire a colpire nelle fasi di gioco in cui calano di intensità e a difendere bene quando diventano pericolosi”.

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