Torna a far parlare di se Girol’amo District: tante idee e voglia di fare

Dopo il primo grande successo dell'evento "Sogno di una notte di fine estate" tenutosi il 20 settembre, la famiglia di Girol'amo District si prepara per un Natale scoppiettante.

I commercianti di Via Girolamo Rossi hanno mantenuto la loro promessa e hanno donato un nuovo volto alla via da tempo dimenticata. Dopo il primo grande successo dell’evento “Sogno di una notte di fine estate” tenutosi il 20 settembre per celebrare l’equinozio, fra le note dell’Arpa di Lady Levers, scambi di libri e di sogni, la famiglia di Girol’amo District si prepara per un Natale scoppiettante.

Il gruppo composto da artigiani, artisti e promotori del second hand hanno deciso di andare avanti e di proporre anche nei prossimi mesi una serie di iniziative aperte al pubblico:

«Ci stiamo adoperando per la realizzazione di laboratori, attività creative e eventi musicali, oltre che ad alcune idee per abbellire la via nel periodo natalizio – spiega Francesca proprietaria di Anima laboratorio insieme al compagno Luca – siamo felici di ciò che stiamo creando. Vogliamo far sentire forte lo spirito di Girol’amo district. Non ci concentriamo sulle singole attività ma su creare qualcosa di positivo tutti insieme».

I negozianti di via Girolamo Rossi

Oltre al Laboratorio di Francesca e Luca con i suoi cappelli artigianali e dipinti su legno e stoffa nella strada convivono la mosaicista Barbara Liverani che da più di 15 anni tiene alta la bandiera del distretto, la libreria-laboratorio Amarganta per regalare un pomeriggio artistico a grandi e piccini, il Jean Music Room di Gianni Corbari in uno spazio ricco di vinili e musica di ogni genere.

Non mancano gli abiti fatti a mano con Giorgia Ghetti e il suo KoiKoi e dello stilista Mr Beto. Per gli amanti del vintage, il posto giusto in cui cercare l’articolo perfetto sono i negozi Re Charme di Paola Succi e Non solo Pizzo di Desideria Grilli.

Un gruppo unito di negozianti che, grazie alla loro passione e collaborazione ha saputo ridare vita a una strada da sempre considerate secondarie rispetto alle famose vie dei negozi del centro storico, regalando ai ravennati non solo piccole ‘chicche’ imperdibili ma anche esperienze uniche… e non finisce qui.

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