07 Lug 2024 10:55 - In evidenza
700 partecipanti tra i sentieri di “Ravenna Città d’acque”
Domenica 7 luglio, alle 6 di mattina, ha preso il via la corsa chhe attraversa i parchi cittadini, le vie d'acqua vive e scomparse
di Redazione
Si avvicina ai numeri di pre-pandemia la dodicesima edizione dell’Urban Trail “Ravenna Città d’acque” che domenica 7 luglio, alle 6 di mattina, ha visto 700 partecipanti rinunciare a qualche ora di sonno per correre tra i parchi cittadini, le vie d’acqua ancora vive o quelle scomparse e ricordate solo dalla toponomastica.
Anche l’Urban Trail come la Corsa della Bonifica ha reso omaggio al quarantennale degli Scariolanti, sottolineando l’importanza del lavoro umano nella delicata gestione delle acque.
Il tratto delle antiche mura e i suggestivi e impervi passaggi tra gli Orti Siboni e il Molino Lovatelli sono stati gli scorci più apprezzati da un pubblico sempre più variegato ed extra cittadino.
Come consuetudine la partecipazione è stata premiata a sorteggio, tra i cento fortunati, ha avuto la meglio la signora Emanuela Benazzi che ha vinto il premio Millepiedi Viaggi ‘superando’ senza troppe fatiche anche i primi arrivati, tra gli uomini Giuseppe Rocco e tra le donne Mariarosaria Valente.
Grande attenzione per la petizione sulla riapertura delle fontanelle nei parchi pubblici che in un solo giorno ha raccolto oltre 200 firme che si sommano alla raccolta on line. A breve Trail Romagna organizzatrice dell’Urban Trail e della petizione consegnerà le firme al consiglio comunale.